Ciclopiste senza ricorsi
Scaduta ieri la pubblicazione dei primi tre percorsi progettati dalla Città Si tratta dell’itinerario che costeggerà il rinnovato viale Castagnola, di quello che da via delle Scuole attraverserà Cassarate, Viganello e Pregassona fino alla salita Viarno e
Un ostacolo in meno per le due ruote. Si è concluso ieri, apparentemente – bisognerà aspettare ancora qualche giorno per verificare che non arrivi nulla via posta – senza opposizioni, il periodo di pubblicazione del progetto dei primi tre percorsi ciclabili che la Città intende realizzare nell’ambito del Piano comunale sul tema, varato l’anno scorso. Si tratta di tre itinerari. Il primo (in rosso nella mappa) va dal fiume Cassarate, lungo il viale Castagnola attualmente in fase di rifacimento e fino all’imbocco con via delle Scuole. Il secondo (in blu) è il più lungo e, partendo dal parco Ciani all’imbocco con via Lucchini, si snoda attraverso varie zone del centro e di Molino Nuovo fino a raggiungere via Beltramina. Il terzo (in verde) è idealmente la continuazione del primo: dall’inizio di via delle Scuole percorre Cassarate e Viganello, fino alla salita Viarno a Pregassona. Per quanto riguarda i percorsi 1 e 3, in due chilometri circa toccano aree densamente popolate, vari uffici amministrativi, istituti scolastici (fra cui il Liceo 1 e le Scuole medie di Viganello) e sociali (la casa anziani La Meri- diana), supermercati, la chiesa Santa Teresa e aree di svago. Inoltre, una volta giunti alla salita Viarno, i ciclisti potranno continuare a pedalare sull’ex tracciato della ferrovia Lugano Cadro-Dino, trasformata in percorso pedonale-ciclabile. Mentre queste due tratte sono di portata comunale, il percorso 2 è parte integrante di quello regionale R5, che continua verso Cornaredo e Canobbio. In un chilometro e mezzo, i ciclisti potranno raggiungere in sicurezza il più popoloso quartiere della città, il polo universitario e il più grande parco urbano. Ma anche importanti istituti sociali (Case Serena e Primavera) e naturalmente la centrale della Polizia comunale. Entrambi i tracciati prevedono lavori di segnaletica, opere di pavimentazione, nuovi attraversamenti pedonali. Lungo il percorso 2, andranno persi 34 posteggi: 13 in via Lambertenghi, 6 in via Mola, 14 in via Pelloni. Una volta passato il mese necessario affinché la pubblicazione cada in prescrizione, s’inizierà finalmente la fase operativa di un progetto molto atteso. I lavori dovrebbero svolgersi tra giugno e dicembre di quest’anno. Il costo delle opere è di 1,2 milioni di franchi. Il Piano comunale presentato nel maggio scorso prevede varie fasi d’intervento, con 42 itinerari in totale corrispondenti a circa 70 chilometri a disposizione degli amanti delle bici. In sella!