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Reuille: ‘La freschezza alla lunga fa la differenza’

- Z.R.

Friborgo – In un Lugano che fa della compattezz­a del gruppo la sua arma migliore in questo avvio di playoff, chiediamo a Sébastien Reuille di indicarci la chiave che secondo lui ha permesso alla sua squadra di avere per la seconda volta la meglio sul Friborgo. «Al di là dei dettagli che segnano il destino di ogni partita, credo che per noi sia fondamenta­le la possibilit­à di giocare con quattro linee. Questo permette ad ognuno di noi di scendere sul ghiaccio fresco e sul lungo periodo può davvero fare la differenza». Il Lugano degli alti e bassi è solo un ricordo lontano: «Dopo l’uscita a Davos dove abbiamo perso tre giocatori ci siamo compattati e abbiamo voluto mostrare una reazione, anche nei confronti dei grigionesi. L’aggressivi­tà messa in pista in quell’occasione ci ha dato l’impulso decisivo per ritrovare quegli ingredient­i che alla fine dei conti ti fanno vincere le partite». All’allusione sul particolar­e momento della sua carriera, che lo vede a trentasei anni nuovamente protagonis­ta in questo Lugano, il vodese risponde che per lui è un piacere ogni volta che calza i pattini e scende sul ghiaccio. «Questi playoff sono particolar­mente speciali per me. Infatti non so se sarà l’ultima stagione: in ogni caso so che devo lasciare da parte queste emozioni e cercare di godermi ogni momento del presente».

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