Da Trevano ad Hawassa per costruire il domani
Quindici studenti del Dipartimento ambiente, costruzioni e design della Supsi sono impegnati in un workshop che li porterà ad Hawassa, nella regione delle nazioni, nazionalità e popoli del Sud, in Etiopia. Il gruppo è composto da dieci studenti di Architettura e da cinque studenti di Ingegneria civile; i partecipanti saranno accompagnati da una docente e da un’assistente. L’obiettivo è costruire una nuova sala multiuso, con materiali e tecniche locali. Il Workshop Africa, suddiviso in una fase teorica e in una pratica, è un corso opzionale del sesto semestre previsto nell’offerta formativa dei Bachelor. “Dopo le prime positive esperienze che hanno visto gli studenti impegnati con costruzioni in terra cruda e strutture in bambù – ha spiegato Paola Canonica della Supsi –, quest’anno il laboratorio viene riproposto e prevede la ricostruzione di un edificio circolare, in sostituzione di quello esistente, danneggiato dalle intemperie. Come per la scorsa edizione, al progetto partecipano pure 12 studenti della facoltà di Architettura dell’Università di Hawassa. Gli studenti dei due atenei, impegnati ora nella fase progettuale, sono chiamati a confrontarsi per favorire lo scambio di competenze sulla progettazione e sulla costruzione di edifici”. Rispetto alle scorse edizioni, caratterizzate dall’uso di terra cruda e bambù, quest’anno la grande libertà progettuale comporta riflessioni approfondite sulle tempistiche e sui costi dei materiali necessari alla realizzazione, invitando gli studenti a valutare ogni aspetto della costruzione.