Bene i viaggiatori, male le merci
Perdita di quasi 240 milioni per Ffs Cargo. Da maggio costo di alcuni biglietti più basso.
Berna – Le Ffs stilano un bilancio tutto sommato positivo dello scorso anno, nonostante una perdita di quasi 240 milioni di franchi nel traffico merci. Il numero dei passeggeri è cresciuto (+0,6%) nel 2017. Migliorate anche la puntualità, che tuttavia lascia ancora a desiderare in Ticino soprattutto a causa dei ritardi dall’Italia, la soddisfazione della clientela e la sicurezza. La crescita dell’utile (+4,8% a 399 milioni) è in gran parte dovuta alla maggiore produttività, al miglior risultato delle divisioni Viaggiatori, Immobili e Infrastruttura nonché al programma di risparmi RailFit20/30, ha indicato il Ceo delle Ferrovie federali svizzere Andreas Meier in una conferenza stampa a Berna. Lo scorso anno le Ffs hanno trasportato ogni giorno 1,26 milioni di persone. La divisione viaggiatori ha registrato un utile di 186 milioni di franchi, in crescita rispetto ai 139 milioni dell’anno precedente. A questo risultato hanno contribuito il miglioramento del traffico viaggiatori internazionale, con un incremento della domanda sull’asse del San Gottardo, e “la prospezione attiva di mercato”, con l’aumento degli abbonamenti generali (+1,7%) e metà-prezzo (+5,7%) che ne è derivato, sottolinea l’ex regia federale. Dal primo maggio, le Ffs proporranno ‘biglietti risparmio’, in particolare nelle ore di traffico ridotto, con riduzioni di prezzi fino al 70% (oggi del 50%). Inoltre i titolari di abbonamenti generali riceveranno un carnet di buoni. Anche il Rail Service telefonico, che consente di acquistare e prenotare biglietti e abbonamenti, nonché di avere informazioni sull’orario costerà di meno: verrà applicata la tariffa locale anziché quella al minuto. L’ex regia federale intende inoltre ridurre i prezzi in alcuni settori con il prossimo cambiamento d’orario. Nell’estate 2018 verrà pure testato un nuovo modello di indennizzi alla clientela a causa dello sbarramento totale di sette settimane della linea tra Losanna e Puidoux-Chexbres (Vaud). Tra le note negative va invece segnalato il bilancio di Ffs Cargo (-239 milioni di franchi, contro +1 milione nel 2016). Questo deficit è dovuto alla perdita operativa di 31 milioni della divisione Cargo, a un accantonamento per ristrutturazioni pari a 19 milioni e a una rettifica di valore di 189 milioni.