Destra ed economia (salvo l’Usam) a bordo, Ppd e Ps reclamano compensazioni sociali
Cantoni e città soddisfatti della rapidità con cui è stato presentato un nuovo progetto di fiscalità delle imprese (Pf 17, cfr. sopra). Anche alla destra il progetto piace, alla sinistra molto meno. Sarà vivace il dibattito in parlamento. . Conferenza dei direttori cantonali delle finanze Il governo ha tenuto conto del risultato della votazione. Il pacchetto globale corrisponde alle esigenze fondamentali volte a rafforzare l’equilibrio e il rendimento ai tre livelli, federale, cantonale e comunale e sul lungo periodo porterà probabilmente profitto. . Unione delle città svizzere È soddisfatta. Ma constata che la perdita di entrate fiscali sarà considerevole a corto termine e sarà necessario un contro-finanziamento per assicurare, almeno in parte, l’aumento dell’imposizione dei dividendi. Chiesta una clausola comunale formulata in modo stringente. . Unione sindacale svizzera Abbassare la tassazione sugli utili vuole dire gettare il denaro dalla finestra. Finiranno col beneficiare aziende come le grandi banche, che oggi pagano senza lamentarsi le imposte sull’utile. . Economiesuisse A medio termine non vi è da attendere una perdita fiscale, poiché la riforma si autofinanzia e non agire vorrebbe dire pesare su Confederazione, cantoni e contribuenti. . Unione svizzera delle arti e mestieri (Usam) Il progetto non è equilibrato: penalizza le piccole e medie imprese (Pmi). . Udc È contenta del progetto, che invece a suo dire sgrava in particolare le Pmi. La priorità deve essere posta sulla riduzione dell’onere fiscale che grava sui principali datori di lavoro che sono le Pmi. Il Pf17 potrà riuscire in votazione popolare solo se comuni e contribuenti sapranno esattamente il costo della riforma. . Plr È “essenziale” che gli interessi delle Pmi e l’autonomia dei cantoni siano rispettati. Le piccole e medie imprese, in particolare, non devono sopportare i costi generati dalle esigenze della sinistra. . Ppd Dubita che il progetto attuale, che non si discosta granché da quello (criticato) inviato in consultazione, sia in grado di riunire una maggioranza. In parlamento il Ppd si batterà in particolare per ottenere un’adeguata compensazione sociale e un contro-finanziamento. . Ps Reclama compensazioni. Non dev’essere la classe media a pagare per i privilegi fiscali accordati ai grandi gruppi: è questo aspetto ad aver fatto fallire la precedente riforma alle urne. . Pvl I Verdi liberali chiedono tre miglioramenti “cruciali”: 1) Aumentare il margine di manovra dei cantoni, mediante un legame tra l’aliquota sugli utili e l’imposizione dei dividendi; 2) Possibilità per i cantoni di introdurre una deduzione per il finanziamento proprio; 3) Rinuncia all’aumento dell’importo minimo degli assegni familiari. ATS/RED