Campione, c’è l’assessore. Il sindaco sgrida i ‘ribelli’
È Annalisa Piccaluga l’assessore designato a completare la giunta municipale di Campione d’Italia. Lo ha deciso il gruppo di maggioranza del Consiglio comunale. Si chiude quindi una parentesi durata mesi, aperta dopo le dimissioni dell’assessore esterno Stefano Paoli. Consulente legale lucchese esperto in materie giuridiche applicate alla pubblica amministrazione, per motivi di cui non si è mai avuta notizia, aveva lasciato dopo pochi mesi. Non è dato sapere quali deleghe saranno date ad Annalisa Piccaluga. Bilancio e programmazione potrebbero rimanere a Salmoiraghi come negli ultimi mesi. Gianluca Ferrari è stato designato a ricoprire la carica di nuovo capogruppo dell’unica lista in Consiglio comunale. Sostituirà Gaetana “Tanina” Padula, la più votata nelle “amministrative” dello scorso anno. Le designazioni di Annalisa Piccaluga e di Gianluca Ferrari sanciscono la spaccatura nella maggioranza, dopo la lettera scritta nei giorni scorsi dai consiglieri Tanina Padula, Fiorenzo Dorigo, Domenico Deceglie e Michele Canesi che, oltre a criticare le misure prospettate per salvare Casinò e Comune, lamentavano di essere stati esclusi da riunioni con solo una parte dei componenti del Consiglio comunale (cfr. ‘laRegione’ di sabato 17 marzo). Alla richiesta di chiarimenti da parte dei quattro “ribelli”, Salmoiraghi risponde con una lettera, nella quale prende atto delle “perplessità in merito alle scelte che l’ente è tenuto ad adottare, per effetto e nel rispetto degli obblighi di legge”. Nello scritto, il sindaco fornisce i chiarimenti richiesti e rileva che “tutti gli atti, pareri e altri documenti posti alla base delle decisioni di questa amministrazione sono sempre stati messi a disposizione, nella massima trasparenza, di tutti i componenti del consiglio comunale, per poter effettuare le valutazioni di competenza”. E sul nuovo assetto comunale, ricorda, che “in mancanza di accordo sindacale, potrebbe prevedere eccedenze nell’ambito del personale comunale”. M.M.