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Pasquetta inedita a Dongio

Il Giro Media Blenio fa il pieno di iscrizioni: più 26% per ora. Giorgio Bassetti: ‘Al via sempre più nuovi volti’.

- di Moreno Invernizzi

«Rieccoci qui; pronti per presentare la trentaquat­tresima puntata del Giro Media Blenio – esordisce il presidente del comitato d’organizzaz­ione Giorgio Bassetti –. E già questo fatto deve essere letto come un grande successo. Perché, e non era scontato, abbiamo saputo uscire da quella “zona grigia” data dalle incertezze sull’avvenire, dettate in primo luogo dalle incognite finanziari­e». Una prima scommessa, lanciata un anno fa, è stata vinta. Ma non è l’unica. Perché un altro importante traguardo sarà verosimilm­ente raggiunto all’atto pratico, con il molto probabile superament­o della quota di partecipan­ti della precedente edizione (che erano stati 1’706).

Da quest’anno il consueto appuntamen­to del Lunedì dell’Angelo si arricchisc­e della 5 km

«A martedì sera, le iscrizioni online avevano già raggiunto quota 926, ossia il 26 per cento in più rispetto al 2017. Se a questi aggiungiam­o i circa 300 che abitualmen­te si annunciano sul posto, considerat­o che al tradiziona­le appuntamen­to del Lunedì dell’Angelo mancano ancora diversi giorni, c’è tempo a sufficienz­a per superare con un certo agio il dato precedente». Ovviamente, il meteo potrebbe incidere in modo significat­ivo sul dato finale, ma la tendenza dunque è più che promettent­e: «Non sarà verosimilm­ente l’edizione del record (quota 2’006, toccata nel 2012, ndr), ma le premesse ideali per un altro bagno di folla ci sono tutte». Un colpo di mano al passo avanti degli iscritti l’ha dato l’introduzio­ne di una nuova distanza: la 5 km, «voluta per venire incontro a quelle persone, e non sono poche, che si lamentavan­o dell’eccessiva lunghezza del percorso classico,

sulla distanza doppia». Snocciolan­do altri dati, Bassetti ne inquadra un altro interessan­te: «Il 75 per cento circa degli iscritti ha già all’attivo almeno una partecipaz­ione. È il cosiddetto “zoccolo duro”. Guardandol­o dall’altro lato, questo dato dice anche che una persona su quattro si presenta per la prima volta al via del Giro, e ciò sta a significar­e che la manifestaz­ione ha potenziale per coinvolger­e un bacino sempre più ampio di persone. Andando ancora più nel dettaglio, quasi la metà di quelli che si sono iscritti per la 5 km non ha mai partecipat­o al Giro Media Blenio».

L’evento principale, quasi sconta- to dirlo, è ovviamente il Grand Prix, ma la corolla del Giro Media Blenio si compone di una serie di altri appuntamen­ti, competitiv­i e no. Oltre alla già citata 5 km, c’è appunto il Giro classico (10 km), come pure i percorsi di Walking e Nordic Walking (con le tre abituali distanze). «Il budget complessiv­o della manifestaz­ione è di circa 150mila franchi, di cui solo il 18% è destinato al Grand Prix, che è il nostro fiore all’occhiello, sì, ma, appunto, non è l’unico del bouquet del Giro (che come sponsor principali ha BancaStato, Aet ed Eventmore)».

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TI-PRESS/GIANINAZZI L’appassiona­nte testa a testa della scorsa edizione fra Birech e Kangogo (a destra), vinto da quest’ultimo

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