Nei Grigioni meno reati, nel Moesano giù del 26%
Ad aumentare sono le risse e le minacce e violenze contro le autorità e i funzionari
La statistica criminale 2017 presentata ieri dalla Polizia cantonale mostra un numero totale dei reati nei Grigioni in calo (-8%) rispetto all’anno precedente, a fronte di un alto tasso di accertamento dei reati. Ciò ricalca la tendenza registrata a livello nazionale. Quanto al tasso di criminalità, pur rimanendo stabile, ha forti variazioni geografiche. Infatti in Mesolcina, per quanto riguarda le infrazioni al Codice penale, si registra un calo del 26% (181 casi contro i 246 del 2016 e addirittura 522 nel 2012), mentre i reati per droga sono saliti da 81 a 95 (+17%). D’altronde, le cifre sono talvolta così piccole che a livello locale minime variazioni possono comportare grandi differenze percentuali: ad esempio a Mesocco i casi per droga sono saliti da 3 a 8 (+167%) e in Mesolcina le infrazioni alla Legge sugli stranieri sono passate da 6 a una (-83 per cento).
In tutto il cantone retico sono stati registrati 8’541 reati (-379). Sull’insieme dei reati, 6’287 (anno precedente 6’870) riguardano violazioni al Codice penale. Comparando i dati disponibili, nel 2009 ad esempio (anno in cui per la prima volta la statistica è stata rilevata in base a criteri identici per tutta la Svizzera) furono rilevati 8’156 reati perseguibili sulla base del Codice penale. La tendenza al ribasso è particolarmente indicativa nella città di Coira e nel suo agglomerato, in Engadina e nella Mesolcina. Un aumento di 6 casi (passati da 36 a 42) si registra rispetto al precedente periodo nei crimini più gravi (due omicidi, 27 lesioni gravi e 13 stupri), con un tasso di chiarimento del 100 per cento. Per gli altri reati gravi il tasso di chiarimento ammonta al 92% (91% l’anno precedente). In aumento per contro le risse e la violenza/minaccia contro pubblici funzionari: a questo riguardo, la maggior parte dei reati è stata consumata nelle fattispecie delle lesioni semplici, vie di fatto, rissa, coazione, minaccia e violenza o minaccia contro le autorità e o funzionari. Le risse sono passate da 27 a 48, i casi di violenza o minaccia contro pubblici funzionari da 24 a 41.
Furto: diffuso fenomeno delinquenziale di massa
Il furto come fenomeno di delinquenza di massa viene classificato come indicatore di microcriminalità, mentre il furto con scasso di uno di macrocriminalità. Nel 2017 sono stati denunciati 1’861 furti, di cui 415 con scasso (- 9%). Il calo è netto se si pensa che nel 2009 i furti furono 2’995, di cui 592 con scasso. Il tasso di chiarimento rimane attorno al 24 per cento.
La Polizia cantonale ha accertato il 40,7% (anno precedente 41,1%) dei reati in base al Codice penale. Per i crimini e delitti contro la vita e l’integrità fisica, il tasso di chiarimento è stato del 92,5% (anno precedente 94,2%). In termini assoluti la maggior parte dei reati è imputabile a persone di sesso maschile e di età compresa tra i 15 e i 35 anni.