Sedime Lac, ok alla lite con Vetti a causa di Comsa
Il Consiglio comunale è d’accordo: la Città deve restare in lite con la Vetti Sa di Biasca, falegnameria che lo scorso 17 dicembre ha avviato il procedimento per l’iscrizione di una serie di ipoteche legali degli artigiani e degli imprenditori a carico della particella 1071 di proprietà della Città (il sedime su cui sorge il Lac) per 282mila franchi, più interessi. La Pretura di Lugano, lo scorso ottobre, ha riconosciuto in via sommaria la richiesta, legata al mancato pagamento di Comsa di parte delle prestazioni della ditta. Pur non essendo debitrice, la Città rischia di dover subire l’iscrizione dell’ipoteca sul bene di sua proprietà su cui è stata edificata la parte del Polo culturale che ospita concerti e teatro. Se Comsa non dovesse saldare le fatture in sospeso, potrebbe succedere che la Vetti ottenga ragione e metta all’asta il bene per recuperare il credito. E il vicecapogruppo della Lega Lukas Bernasconi ha invitato la Città a far pressione su Comsa, mentre Raoul Ghisletta (Ps) ha consigliato una mediazione.
Carona, urgenza per il tennis
Concessi, con clausola d’urgenza, 305mila franchi per ripristinare i campi da gioco del Tennis club di Carona. Un’urgenza criticata da più parti, visto che il Municipio era a conoscenza del cedimento dei terreni di proprietà della Città da oltre un anno. Dal canto suo, l’esecutivo si è giustificato sostenendo che l’avvio della stagione di gioco è imminente e che non si vuole compromettere l’attività del club. Via libera ad altri due milioni di franchi per costruire una nuova rotonda con i relativi interventi volti a migliorare la sicurezza stradale all’incrocio situato a metà del viale Cassone a Pregassona. Luce verde anche agli 11,5 milioni di franchi per il Piano generale di smaltimento, 350mila per spostare la sede dell’archivio storico dalla casa Carlo Cattaneo all’ex Casa comunale di Castagnola, 320mila per creare una piazzetta e moderare il traffico all’incrocio di via Besso con via al Colle e via Cortivallo e un milione per estendere i contenitori per Rsu, vetro, carta e alu-latta nell’ex Comune di Cadro.