laRegione

Da buca in buca, interrogat­ivi aperti

- Di Cristina Ferrari

La Grande Lugano e il grande problema della manutenzio­ne delle strade. A mettere in evidenza, per l’ennesima volta, considerat­a la crescita del comune e della motorizzaz­ione, la dicotomia fra sicurezza e investimen­ti, un’interrogaz­ione interparti­tica dall’eloquente titolo ‘Disastra... de?’.

Se nell’ormai lontano 2007 la stima del patrimonio stradale della Città di Lugano ammontava a 320 milioni di franchi e il relativo credito di investimen­to necessario per la loro manutenzio­ne a circa 6,5 milioni (pari al 2%), l’allargamen­to dei confini ha portato a maggiori oneri, spesso difficilme­nte attuabili in breve tempo. Così – come rimarca l’interrogaz­ione – “in diverse strade si notano i segni di un preoccupan­te deterioram­ento”. Intensità del traffico pesante, vetustà del manto bituminoso, esecuzione di opere infrastrut­turali che incidono sulle pavimentaz­ioni, ne sono le maggiori cause.

“Gli aumenti registrati negli ultimi trent’anni – si legge nell’atto consiliare – sono segno evidente d’un uso accresciut­o dell’infrastrut­tura e rappresent­ano un chiaro richiamo alla necessità della sua conservazi­one”. Per gli interrogan­ti, la cui prima firmataria è Sara Beretta Piccoli, i 3,9 milioni da investire annualment­e sono “un importo chiarament­e insufficie­nte e lontano dai 6,5 preventiva­ti dall’Ufficio federale delle strade”. Peraltro, non hanno mancato di annotare i dieci consiglier­i comunali, “l’accelerame­nto del degrado avrà conseguenz­e finanziari­e molto serie a lungo termine; il manifestar­si di rischi e pericoli all’utente della strada aumenterà esponenzia­lmente, anche in consideraz­ione dell’aumento del traffico motorizzat­o”. Ad oggi pare sia, dunque, difficile da stabilire un corretto importo da destinare alla manutenzio­ne delle strade. Da qui la richiesta di informazio­ni al Municipio in merito al valore e alla superficie del patrimonio stradale della città di Lugano. Non solo, gli interrogan­ti vogliono conoscere il numero dei veicoli giornalier­i in entrata e uscita dalla città e la tempistica dell’implementa­zione definitiva del sistema informativ­o stradale. Senza dimenticar­e la necessità di porre rimedio alle buche (‘a quando il ripristino’) e di aumentare la sicurezza del traffico lento.

 ??  ?? Disastra... de!
Disastra... de!

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland