‘La chiave? Eseguire al meglio ciò che sappiamo fare’
Ambrì – Dopo la sesta, Cereda riparte da zero. Fatto l’en plein tra stagione regolare e poule di playout, il tecnico dell’Ambrì Piotta è pronto a cancellare con un colpo di spugna tutti i precedenti con il Kloten (vinti) per ripartire da zero. «Perché adesso si riparte in tutto e per tutto da zero», puntualizza Cereda. Quanto conta la partita di sabato? «È stato un successo buono per il morale, su questo non c’è dubbio. Ma per nulla indicativo, visto che sia nella nostra rosa, sia in quella del Kloten ci sono stati parecchi ritocchi. Difficile dunque formulare un giudizio concreto, se non la conferma che chi vince più duelli, vince anche la partita». Che peso avranno i precedenti stagionali in questa serie? «Non devono influenzarci. Il nostro unico vantaggio nella serie che si inizia questa sera è che l’eventuale gara 7 la potremo giocare in casa. Ma a quella sfida penseremo, eventualmente, in seguito. Ora dobbiamo focalizzare tutta la nostra concentrazione sul presente». Dopo aver lasciato riposare, a turno, parte dell’effettivo nella parte finale della poule di playout, ora Cereda chiama a sé tutto il gruppo: «Il tempo degli esperimenti è passato. Ora non si deve più andare alla ricerca di qualsivoglia artificio, ma occorre raccogliere i frutti di quanto seminato nei precedenti mesi. Non dobbiamo fare di più rispetto a quanto abbiamo fatto in passato, ma eseguire al meglio ciò che sappiamo fare». La seconda parte del torneo di playout è anche servita a Cereda per provare qualcuno dei diversi giocatori con licenza B approdati in queste settimane alla Valascia: avranno ancora spazio nella finale di playout? «Gli elementi che ho provato hanno giocato bene le loro carte, dimostrando di poter meritare spazio anche in occasione di questa serie. Forse non da subito, ma sicuramente cammin facendo manderò in pista alcuni di loro». E sempre a proposito di licenze B, proprio ieri il club ha comunicato di aver attivato quelle degli attaccanti Giacomo Dal Pian e Patrick Schommer: il primo ha già raggiunto i suoi nuovi compagni, mentre l’arrivo del secondo è previsto in un secondo tempo.