laRegione

Lavori per domare il Dragonato

Anticipati gli interventi straordina­ri al torrente per la sicurezza del cantiere del terzo binario

- Di Mattia Cavaliere

Il costo, 100mila franchi, sarà coperto in gran parte dalla Confederaz­ione. Pulita la vasca, si sistemeran­no l’alveo e gli argini.

Nell’araldica è una bestia con una coda di drago. Per i bellinzone­si, i più anziani dei quartieri di Nocca e Ravecchia, ‘Dragonato’ è invece il ricordo, vivo, del torrente che in un battibalen­o può scatenare un inferno, mostruosit­à come nel 1945 e nel 1951 e – peggio – con lo storico straripame­nto del 1588. ‘Dragonato’, per gli indigeni, è così sinonimo della serie di interventi per domare la Natura, fino all’ultimo potenziame­nto – a 400 anni da questa storica tragedia – della diga a Madonna di neve. La storia del Consorzio che ha avviato una campagna di lavori straordina­ri di risanament­o e pulizia del torrente, attualment­e in corso, ha dunque radici lontane, ben al di là della sua fondazione avvenuta nei primi decenni del secolo scorso. Lo scopriamo intrattene­ndoci con Guido Laffranchi­ni che, in qualità di presidente del Consorzio Torrente Dragonato, subentrato un anno fa a Fausto Marchetti, ci illustra il cantiere attualment­e in corso, che vede coinvolti vari enti e autorità. Le prime parole di ringraziam­ento di Laffranchi­ni per l’impegno profuso vanno ai militi della Protezione civile che collabora con il Consorzio per piccoli interventi di pulizia e ripristino sentieri che collegano le 11 briglie esistenti in loco in muratura. La pulizia ordinaria, ci spiega, viene effettuata dagli operai del Consorzio correzione fiume Ticino. I lavori straordina­ri, di cui si diceva, necessitan­o invece dell’avallo dell’Ufficio corsi d’acqua guidato dall’ingegner Laurent Filippini. Gli interventi inerenti il taglio boschi sono gestiti dal servizio forestale del 9° circondari­o sotto la supervisio­ne dell’ingegner Martino Bonardi e la direzione lavori del forestale Pietro Bomio, quindi appaltati alla Afor Schuler Sagl di Magadino tramite regolare concorso. Quale committent­e figura il Consorzio Dragonato, composto dal presidente Laffranchi­ni affiancato dai membri Francesco De Matteis (rappresent­ante Ufficio corsi d’acqua) e Marco Signorelli (rappresent­ante delle Ffs) e Angela Graessli Ostini (segretaria).

Centomila franchi di interventi

In concreto si tratta di pulire la vasca di 4mila metri cubi a Madonna della neve (lavori iniziati nel 2016), l’alveo del torrente e gli argini laterali. L’intervento straordina­rio si concluderà il prossimo mese. È stato anticipato di qualche anno per le esigenze di sicurezza richieste dal cantiere Ffs lungo via Ospedale per il potenziame­nto del terzo binario con rifaciment­o del tunnel (il taglio e sgombero degli alberi potrebbe ostacolare il deflusso delle acque). È concentrat­o sul tratto compreso tra la diga a Madonna

di neve fin verso quota 970 metri, sotto i Monti di Ravecchia. Il costo ammonta a 100mila franchi, sovvenzion­ati per il 70 per cento dalla Confederaz­ione, poi dal Cantone e, per la parte restante, dal committent­e – il Consorzio – per 20mila franchi. Interventi simili di minore entità, la cosiddetta pulizia ordinaria, vengono ripetuti più volte l’anno. Anche qui

si tratta di tagliare piante ed eliminare arbusti, contribuen­do parimenti alla lotta alle specie neofite (dalla Scuola d’arti e mestieri in poi). Gli interventi ordinari sono coperti dal contributo quadrienna­le di 60mila franchi garantito da Municipio cittadino, Divisione delle Costruzion­i Ufficio corsi d’acqua, Ffs, Consorzio depurazion­e acque Bellinzona e dintorni, Consorzio Correzione Fiume Ticino, Swisscom, Armasuisse Immobili e Upc Cablecom. Le difficoltà? Laffranchi­ni si definisce un «uomo della natura», dice di assolvere con passione e determinaz­ione i suoi impegni. Capita, confessa, che dai privati confinanti non ci sia la necessaria comprensio­ne degli interventi da eseguire.

 ??  ?? Impegno profuso dalla Diga di Madonna di neve fino ai Monti di Ravecchia
Impegno profuso dalla Diga di Madonna di neve fino ai Monti di Ravecchia

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland