‘La promozione dei granata sarebbe l’ideale’ Behrami fermo 3 settimane
Alla sua sesta stagione come tecnico del Team Ticino, Mangiarratti dovrebbe ottenere a breve la licenza Uefa Pro, il massimo “diploma” internazionale per un allenatore... «Se tutto andrà bene, terminerò la formazione a giugno. Se il Team Ticino è un’ottima palestra per i giocatori, lo stesso vale per gli allenatori, perché è una sorta di laboratorio di idee che ti porta a sperimentare e a sviluppare buone conoscenze. Chiaro che l’ambizione di poter salire di livello c’è sempre, ma bisogna essere in due per celebrare un matrimonio e in Svizzera la situazione è piuttosto complicata. Ci sono solo 20 squadre professionistiche e anche calcolando quelle di Promotion, non è che le possibilità siano molte di più...». Promotion League dove ambisce a giocare nella prossima stagione il Bellinzona, club in cui Mangiarratti ha mosso i primi passi da calciatore e di cui è stato un giocatore simbolo tra il 2006 e il 2011... «Lavorando per il Team Ticino, per par condicio faccio il tifo per tutti (ride, ndr), ma il salto di categoria del Bellinzona sarebbe l’ideale per il calcio ticinese, perché permetterebbe di proporre ai nostri giovani una scala di competizione ancora più interessante, con il Lugano in Super League, il Chiasso in Challenge, l’Acb in Promotion e il Mendrisio in Prima Lega, senza contare le formazioni in Seconda inter, tra cui la U21 targata Lugano». SC