laRegione

Ancora troppe residenze secondarie

In Ticino Tenero-Contra ha superato la soglia del 20%, Collina d’oro oggi la rispetta

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In Svizzera 373 dei 2’222 Comuni, hanno una quota di residenze secondarie superiore al 20%. Dall’ultima estate se ne sono aggiunti 19, che hanno per la prima volta superato tale soglia, mentre in altri 24 la quota è scesa sotto il limite legislativ­o. Lo ha indicato giovedi l’Ufficio federale dello sviluppo territoria­le (Are) in un comunicato. I Comuni e i Cantoni interessat­i che hanno superato la soglia limite hanno ora trenta giorni di tempo per prendere posizione ed eventualme­nte precisare i dati relativi all’utilizzo delle abitazioni. A inizio maggio l’Are deciderà poi definitiva­mente quali Comuni superano la quota del 20% e che quindi rientrano nel campo di applicazio­ne della legge in materia di abitazioni secondarie. Nel 2012 popolazion­e e Cantoni avevano accettato l’iniziativa popolare sulle abitazioni secondarie, che mirava a limitare la costruzion­e di nuove residenze secondarie. Nei Comuni dove la percentual­e di quest’ultime supera il 20%, è vietata la costruzion­e di nuove abitazioni secondarie. Ciononosta­nte la legge prevede eccezioni, come la riconversi­one di edifici esistenti. La legge federale sulle abitazioni secondarie e la relativa ordinanza sono in vigore dal 2016 e obbligano tutti i Comuni a stilare un inventario annuale delle abitazioni. In base all’inventario federale tra i 19 Comuni che hanno per la prima volta superato la soglia limite del 20% ce n’è uno anche ticinese, ovvero Tenero-Contra. Nel canton Grigioni si tratta invece dei Comuni di Lostallo, Tamins, Küblis e Schiers. Nel canton Vaud sono Chessel, Avenches, Provence, Prévonloup e Le Chenit. In Vallese sono al momento irregolari le percentual­i di Monthey, Dorénaz e Savièse. Oltre a questi ultimi hanno una quota troppo alta anche i Comuni di Le Cerneux-Péquignot (Ne), Saignelégi­er (Ju), Innertkirc­hen (Be), Greppen (Lu), Roggenburg (Bl) e Schönengru­nd (Ar). La maggior parte dei 24 Comuni che invece hanno invertito la tendenza si trovano nella Svizzera francese e uno anche in Ticino (Collina d’oro): si tratta di dieci Comuni nel canton Vaud, di quattro nel canton Giura, tre in Vallese, due nel canton Friburgo e uno nei cantoni di Berna, Soletta, Turgovia e Neuchâtel.

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TI-PRESS Cantiere aperto

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