Esami teorici itineranti
«Il sistema con cui sono proposti gli esami teorici soddisfa gli utenti, perché la rotazione mensile nelle diverse località meglio si concilia alle esigenze di ognuno». Così il capo aggiunto della Sezione della circolazione Aldo Barboni risponde alle sollecitazioni di una nostra lettrice, che ci aveva segnalato problemi durante un paio di sessioni di esami a marzo. «In effetti abbiamo avuto un guasto al server mercoledì 21 marzo, il pomeriggio. Chi si è presentato per l’esame a Mendrisio ha quindi dovuto rimandare. Comunque durante la giornata avevano già svolto regolarmente il test 49 persone la mattina e 19 all’inizio del pomeriggio, prima che si presentasse il problema tecnico». In media, in una giornata d’esame si fanno avanti tra le 80 e le 100 persone. Di queste sono 10-15 quelle che prendono parte all’esame per la categoria ciclomotori. «Sul sito della Sezione si possono consultare le date e le relative sedi d’esame. E presentarsi di conseguenza il giorno e nel luogo che si preferisce». Un sistema a rotazione adottato da circa un anno. «È parte di quegli accorgimenti voluti dal Dipartimento per sostenere il più possibile la nostra utenza. Questa flessibilità – conclude Barboni – permette all’interessato di ridurre i tempi di attesa».