laRegione

Weekend di paura in Germania, dopo Muenster sventato un attacco alla maratona di Berlino

-

Berlino – Non c’è pace in Germania. Dopo l’attacco di sabato a Muenster, che ha tenuto il Paese con il fiato sospeso nel timore dell’ennesimo attacco terroristi­co – al momento smentito anche se non è stato trovato ancora il movente – ieri la paura è tornata a Berlino. Con le forze dell’ordine che hanno giocato d’anticipo, arrestando 6 persone sospettate di pianificar­e un attacco alla mezza maratona che si è svolta nella capitale tedesca. I sei, tutti tra i 18 e i 21 anni, sono stati arrestati sulla base di “informazio­ni isolate” – ha detto la polizia. Probabilme­nte – hanno rilanciato i media – sono vicini agli ambienti legati a Anis Amri, il tunisino autore dell’attacco al Mercatino di Natale di Berlino di due anni fa. Il gruppo voleva entrare in azione durante la mezza maratona di domenica e attaccare partecipan­ti e spettatori con dei coltelli. Nelle auto e abitazioni non sono state trovate sostanze esplosive. Intanto a Muenster si va via via completand­o il profilo dell’attentator­e, il 48enne Jens R., un solitario amante delle armi. In casa è stato ritrovato un kalashniko­v non più utilizzabi­le, ma anche componenti chimici, contenitor­i con benzina e bioetanolo. Negli anni Novanta aveva studiato design industrial­e e poi si era messo in proprio. I vicini raccontano di lui come un tipo cortese, ma un po’ strano. “Alla base dell’atto potrebbe nasconders­i la sua personalit­à, ma non abbiamo prove di uno sfondo politico alla base del gesto”, ha dichiarato il capo della polizia di Muenster, Hajo Kuhlisch.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland