L’esercito israeliano loda il cecchino che ha ferito un palestinese e punisce il soldato che l’ha filmato
Tel Aviv – Un video di poco più di un minuto, diffusosi rapidamente sul web e poi approdato sulle tv nazionali, ha messo in grave imbarazzo i vertici militari israeliani. Le immagini mostrano un mirino che centra un dimostrante palestinese al confine con la striscia di Gaza, il colpo secco che si conficca in una gamba e subito le grida di giubilo (accompagnate da espressioni scurrili) di un soldato nelle immediate vicinanze che riprende la scena. Ad aggravare l’impatto del filmato la concomitanza con le accuse ai tiratori scelti di Israele di aver avuto il grilletto facile negli ultimi due venerdì di protesta, quando hanno dovuto affrontare sulla linea di demarcazione decine di migliaia di dimostranti palestinesi disarmati. Una trentina sono rimasti uccisi, in centinaia feriti. Da più parti ad Israele sono state chieste spiegazioni. Mentre giungevano le prime richieste di un’indagine approfondita sul comportamento dei militari, i vertici di Tzahal (le forze armate) si sono messi al lavoro per disinnescare quel video scomodo. Al termine di un’indagine preliminare, il ministro della Difesa Avigdor Lieberman ha concluso che il cecchino «merita congratulazioni». È infatti emerso che ha agito correttamente, sulla base degli ordini impartiti e dopo aver tentato di tutto per avvertire i dimostranti, ha indicato in una nota un portavoce dell’esercito. Biasimato invece il soldato che ha ripreso la scena, espresso commenti “impropri” e diffuso poi il video sul web. Il soldato sarà probabilmente sottoposto a provvedimenti disciplinari. ANSA