L’anno prossimo l’ibrida Ferrari
Sergio Marchionne annuncia un modello completamente elettrico però solo dopo il 2022
Amsterdam – “Continuiamo a preservare l’esclusività del marchio Ferrari seguendo il motto di Enzo Ferrari di produrre ‘una vettura in meno di quella che chiede il mercato’. Crediamo che la domanda di Ferrari sia robusta e in crescita e valuteremo le opportunità offerte dal mercato. Se le condizioni del mercato saranno quelle giuste, valuteremo un incremento dei volumi di produzione gradualmente nei prossimi anni”. Lo ha affermato Sergio Marchionne, presidente e Ceo della casa di Maranello, aprendo l’assemblea degli azionisti che si è tenuta ad Amsterdam.
“È stato un anno veramente fantastico, di nuovi modelli e ottimi risultati finanziari. Dopo due anni dalla quotazione abbiamo mantenuto non solo le promesse ma le abbiamo superate. L’Ebitda ha superato un miliardo di euro”, ha detto Marchionne. Agli azionisti sarà distribuito un dividendo di 71 centesimi per azione.
Marchionne conferma i target 2018: 9mila vetture consegnate, ricavi netti superiori a 3,4 miliardi di euro, Ebitda adjusted maggiore o uguale a 1,1 miliardi di euro, investimenti pari a 550 milioni di euro, debito netto industriale sotto i 400 milioni di euro.
Ad Amsterdam Marchionne ha anche annunciato che entro il 2019 dalla casa di Maranello uscirà il suo primo modello ibrido. Per un modello completamente elettrico bisognerà però aspettare almeno fino al 2022.
Sempre durante l’assemblea degli azionisti di Ferrari, Cnh e Fca, Marchionne ha affermato che il suo successore alla guida di Fca verrà deciso “nel 2019”. “Il futuro si presenta bene per Fiat Chrysler Automobiles (Fca), è roseo, non voglio correre rischi parlando di altre separazioni”. Così l’amministratore delegato Sergio Marchionne rispondendo a un azionista che gli chiedeva se sia previsto in futuro lo scorporo di Jeep.
“Condivido i timori, è una tematica estremamente complessa. Abbiamo bisogno di un ulteriore consolidamento del portafoglio. Vedremo. Intanto questo è un momento di grande interesse per Fca”, ha detto Marchionne ricordando “lo sviluppo senza eguali di Jeep dal 2014 in poi”. “Siamo un costruttore di auto degno di rispetto”.