Salva, questa è casa mia
Il Servizio ambulanza è ufficialmente insediato nella nuova struttura
Completato il trasloco nella moderna centrale operativa. Costata 6,9 milioni, migliora sensibilmente l’organizzazione del lavoro interno del personale.
Una nuova location. Dopo un anno e mezzo dalla prima tappa di getto e nel pieno rispetto della tempistica, la nuova sede del Salva è operativa. Il trasloco nel nuovo stabile, ubicato in via alla Peschiera 6, di fronte al Centro di pronto intervento, è avvenuto alla fine di marzo. La moderna “casa’”, che trova ubicazione su un’area di circa mille metri quadrati concessi in diritto di superficie per 50 anni dalla Città di Locarno, si sviluppa su due piani. A livello strada sono sistemate le autoambulanze e le aree di ristabilimento e pulizia dei veicoli, mentre al piano inferiore sono ubicati i moderni uffici e la centrale operativa. Nato dalla matita dell’architetto Eloisa Vacchini, il progetto, denominato “Le toit jardin” era stato scelto, nel 2010, da una giuria composta, lo ricordiamo, da rappresentanti del Salva, della Città e dall’architetto Buzzi. L’investimento complessivo è stato pari a 6,98 milioni di franchi (con un preannunciato pieno rispetto dell’importo stanziato). La sede dal punto di vista della qualità di vita e operatività rappresenta un bel passo avanti. Dotata di ogni comfort, mette a disposizione del personale spazi adeguati (con tanto di giardino per le pause), sale per l’istruzione, corsi esterni o assemblee. Inoltre a livello operativo v’è da rimarcare l’importante miglioria per quanto attiene alle partenze delle ambulanze in caso di emergenza (tempo massimo a disposizione 2 minuti dall’allarme) rispetto a prima. Una netta distinzione tra quella che è l’area pubblica e quella, invece, riservata agli addetti ai lavori contribuisce a rendere il tutto più funzionale e ordinato.
Risparmi e vantaggi per l’ambiente
Notevole risultato pure i vantaggi in termini di risparmio energetico e riduzione delle emissioni nocive (sistema di climatizzazione a termopompa, lampade al Led, apparecchi a basso consumo ecc…). Non da ultimo, in funzione da circa un mese vi è anche il nuovo impianto fotovoltaico dalla potenza di 71,4 kWp. Ciò che rende il nuovo stabile, costruito secondo gli standard Minergie A, apprezzabile anche dal profilo ecologico. L’inaugurazione ufficiale, che vedrà coinvolta anche la popolazione, si terrà sabato 9 giugno. Per quanto attiene, infine, alla vecchia sede nel Centro di pronto intervento, i locali lasciati vuoti sono a disposizione dell’Alvad, che vi sta insediando i propri uffici. L’autorimessa, invece, serve ai bisogni del Corpo di polizia e dei Civici pompieri, che avranno ora più spazio a disposizione.