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Stabio, in difesa del corpo di Polizia

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Con l’aumento dell’effettivo minimo per i corpi di Polizia comunale strutturat­a, che fine farebbe quella presente a Stabio? La domanda se l’è posta il gruppo Plr in Consiglio comunale a Stabio il quale, tramite un’interpella­nza, chiede lumi al locale esecutivo. Il Comune, infatti, è dotato di un proprio corpo di Polizia – con 5 agenti operativi e un comandante – che offre un servizio, grazie alla collaboraz­ione della Comunale di Mendrisio, 24 ore su 24. La recente proposta presentata dal gruppo di lavoro e dal Dipartimen­to delle Istituzion­i ha trovato però pareri favorevoli durante la riunione della conferenza consultiva cantonale sulla sicurezza. In sostanza, la proposta mira all’aumento dell’effettivo minimo da fissare a 25 agenti più il comandante. “Se tale decisione dovesse essere accettata dalle istanze preposte alla modifica di legge – scrive il gruppo Plr – sarebbe un grosso problema per il futuro del corpo di Polizia”. Un aumento del numero minimo di agenti, infatti, “porterebbe senza dubbio a dover ripensare l’organizzaz­ione del servizio”. Il tutto “imponendo, de facto, l’aggregazio­ne del corpo di Polizia di Stabio” con quello del Comune polo di Mendrisio. Per questi motivi gli interpella­nti chiedono quale sia la posizione del capodicast­ero e se siano stati avviati contatti ufficiali con gli altri Comuni dotati di un corpo di Polizia strutturat­o per “coordinare una presa di posizione unanime”. Inoltre: “Qualora la legge fosse modificata nel senso indicato, quali sarebbero le conseguenz­e, finanziari­e e organizzat­ive, per il corpo di Polizia del nostro Comune?”.

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TI-PRESS La modifica di legge potrebbe decretarne la fine

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