Cevio, cordoglio per Aldo Salvi
All’età di 87 anni si è spento ieri pomeriggio Aldo Salvi, molto conosciuto e stimato per essere stato per una quindicina d’anni direttore amministrativo dell’Ospedale distrettuale di Vallemaggia, nonché attivo in numerosi altri enti della nostra regione. Nato il 7 novembre 1931 a Someo, negli anni Settanta fu attivo dapprima in alcuni negozi e supermercati del Locarnese e a Bellinzona, per poi divenire, nel 1981, direttore amministrativo dell’Ospedale distrettuale di Vallemaggia, dove si distinse per la sua competenza e per le sue doti di affabilità e umanità sino al 1996, quando passò al beneficio della pensione. Un uomo molto impegnato non solo professionalmente ma anche in molti altri ambiti sociali: talvolta poteva apparire severo ma si dimostrava sempre disponibile ad aiutare e mettersi a disposizione. Per molti anni, fu direttore della neocostituita Associazione valmaggese di aiuto domiciliare e infermieristico, direttore della casa per anziani di Someo, vice-presidente del Consorzio autolettiga del Locarnese e Valli, segretario-cassiere dell’Associazione artigiani di Vallemaggia, segretario del Consorzio piazza di tiro valmaggese e collaboratore del Football club Locarno e della Virtus. In ambito politico, fu municipale a Someo e per alcune legislature vicesindaco, municipale e consigliere comunale a Cevio, comune dove si era stabilito con la moglie Giacomina, sposata nel 1961, e da cui ebbe il figlio Valerio. Nell’esercito raggiunse il grado di primo tenente e fu promotore di Pro Milizia. Dopo il pensionamento si impegnò ai vertici dell’Atte, di cui per 9 anni, sino al 2013, presiedette la sezione Locarnese e Valli. I funerali avranno luogo mercoledì alle 13.15 nella Chiesa parrocchiale di Cevio; seguirà alle 15 la cerimonia di cremazione a Riazzino. Ai famigliari e parenti esprimiamo le nostre condoglianze.