‘Perché Zurigo? Perché la capienza è maggiore’
Non è certo una sorpresa, ma adesso comunque è ufficiale: ai Mondiali in Svizzera nel 2020, la Nazionale rossocrociata giocherà le sue partite all’Hallenstadion di Zurigo, nonostante a Losanna si stiano ultimando i lavori per la costruzione del nuovissimo impianto di Malley. Il motivo è semplice: la capienza della sala polifunzionale di Oerlikon è di 11’500 spettatori, mentre a Prilly i posti sono ‘solo’ 9’500. «Se abbiamo scelto Zurigo è solo perché lo stadio è più capiente, e le perdite sarebbero state troppo importanti» spiega Gian Gilli, il segretario generale del comitato organizzatore di Svizzera 2020. Che dice di attendersi negli stadi almeno la presenza di trecentomila spettatori, ovvero poco più di 4’600 tifosi a partita. Stima davvero prudente, considerando i 686mila spettatori dell’anno scorso a Parigi e Colonia (per non parlare, poi, del record assoluto di 741’700 stabilito a Praga nel 2015). «Per l’hockey svizzero, poter ospitare un’edizione di un Mondiale ha un enorme significato – dice Florian Kohler, Ceo della Federhockey –. È una grandissima opportunità per noi, e la vogliamo sfruttare». E per non lasciare davvero nulla al caso, nel Consiglio d’amministrazione, oltre a lui, ci saranno Rolf Bachmann (direttore operativo al Berna) ma, soprattutto, Mark Streit. Uno che non ha certo bisogno di presentazioni.