Serravalle: compatti in difesa dell’ufficio postale

Serravalle si mobilita in difesa dell’Ufficio postale. Rispondendo a un’interpellanza Plr lunedì in Consiglio comunale il sindaco Luca Bianchetti ha fatto il punto sulla situazione, segnatamente sulla rivalutazione in corso da parte dell’ex regia per Malvaglia: si teme – a Serravalle come negli altri comuni bleniesi – che ciò porterà a ennesime chiusure nel Bellinzonese e nelle valli dopo, ad esempio, lo smantellamento delle sedi PostFinance di Locarno e Bellinzona, le quali cesseranno come noto l’attività a fine anno con i rischi connessi per sette impiegati. La discussione che ne è seguita tra i consiglieri comunali di Serravalle è sfociata in una risoluzione contro la trasformazione in agenzia dell’ufficio postale, sostenuta da tutti i consiglieri comunali, la quale persegue in sé gli stessi fini, per una maggior trasparenza sui provvedimenti al vaglio, dell’interpellanza Plr; fornendo al contempo il necessario appoggio al Municipio nelle future discussioni con la Posta. Ex regia che ha dal canto suo, come peraltro da prassi in questi casi, sollecitato a due riprese un incontro con il Comune. Da nostre informazioni risulta però una certa reticenza del Municipio vallerano a confrontarsi sul tema con la Posta, che potrebbe posticipare, almeno, tali discussioni. All’origine di tale insoddisfazione la richiesta di precisazioni avanzata all’indirizzo dell’ex regia dal Comune, finalizzata a prepararsi meglio alle discussioni. Ragguagli, limitati alla situazione dell’ufficio postale di Serravalle, che però la Posta si è rifiutata di fornire, venendo pertanto meno alle condizioni poste dal Municipio vallerano per un’entrata in materia. Il Cc lunedì ha poi approvato, senza contrari, tutti i punti all’ordine del giorno: un contributo massimo di 65mila franchi al Patriziato di Malvaglia per un sentierone da Cusiè all’alpe di Pozzo, 81mila franchi per il sentiero dietro la chiesa di Semione, 260mila franchi per le canalizzazioni a Semione, 906mila franchi per la fase 4 del progetto ‘Paesaggio Valle Malvaglia’ e quindi l’autorizzazione a stare in lite nella vertenza avviata da un ex dipendente (un ex agente). CAVA