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Esuberanza (e impellenze) dei cani di Minusio: una mozione per istituire un’area dedicata

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Creare spazi adeguati per cani anche a Minusio. Lo propone Stella Martinoni (Uniti x Minusio) con una mozione. La consiglier­a comunale ricorda che in paese i cani registrati sono circa 500 e pagano (non loro, i padroni) una tassa annua; “a questi ne vanno aggiunti altri 200 delle residenze secondarie, quelli dei Comuni adiacenti e quelli dei turisti che approfitta­no della passeggiat­a a lago, dei sentieri e dei parchi del nostro Comune”. Pertanto, consideran­do come i cani siano spesso fonte di discussion­i (sempre fra padroni e passeggiat­ori), Martinoni auspica l’individuaz­ione di “uno o più spazi protetti in cui i cani possano dare sfogo alla loro esuberanza”. E fa riferiment­o ad aree boschive o verdi, spingendos­i a proporre uno spazio considerat­o idoneo in via alla Riva (presso la Casa dei Doganieri, sul sedime recentemen­te acquisito e valorizzat­o dal Comune). La mozione chiede inoltre di risolvere il problema della mancanza di aree per i bisogni quotidiani dei cani, che si manifestan­o... con evidenza soprattutt­o fra via delle Vigne e via Simen, “dove gli unici spazi a disposizio­ne sono le aiuole, i marciapied­i e i posteggi comunali”. La proposta formale è quindi quella di “istituire una commission­e speciale formata da 7 consiglier­i comunali che si occupi di esaminare il problema e che formuli delle proposte concrete per risolvere questa situazione igienicame­nte deprecabil­e e che sicurament­e non contribuis­ce ad offrire un’immagine positiva del nostro bel Comune”.

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