In Romandia ho ritrovato un piccolo Ticino

Si dice che scrivere di un territorio sia il modo che hanno gli scrittori per vivere tale luogo a fondo. Allo stesso modo, il legame che si instaura tra un ricercatore e il suo oggetto di studio permette di vivere il territorio in cui la ricerca si svolge. Questa è stata anche la mia esperienza per almeno due motivi. Innanzitutto, come molti altri giovani ticinesi, dopo gli studi liceali mi sono trovata a dover scegliere dove continuare la mia formazione. La Romandia è diventata così la mia terra d’emigrazione temporanea. I legami con la terra natia non sono però mai venuti meno. Infatti, dapprima ho studiato a Friborgo, dove la diaspora ticinese è presente in forze; poi mi sono spostata a Losanna, dove ho ritrovato un ‘piccolo Ticino’ all’Osservatorio della vita politica regionale (Ovpr). L’Ovpr è stato il mio occhio sul Ticino per circa sei anni. Questa unità di ricerca, attiva all’Università di Losanna dal 2011, mi ha permesso di restare in costante contatto con il Cantone e di mantenere allo stesso tempo quel distacco che soltanto la lontananza fisica e quella geografica permettono. Personalmente ho vissuto molti aspetti positivi della situazione: l’Ovpr mi ha permesso di mantenere viva la voglia di tornare a casa, di capire perché agli occhi degli altri noi ticinesi siamo ‘un po’ particolari’ e di saper spiegare che in fondo il Ticino non è molto diverso da altre regioni. In secondo luogo, il mio oggetto di studio includeva il caso ticinese: il che mi ha obbligata ad approfondire le specificità di un luogo che avevo conosciuto come persona e come cittadina ma non ancora come ricercatrice. Conoscere a fondo la storia, documentarsi, raccogliere informazioni, scrivere del luogo in cui si è cresciuti permette di prendere coscienza di ciò che siamo stati, capire meglio ciò che siamo e forse anche ciò che saremo in futuro. Spero che molti altri giovani possano imparare a vivere il nostro Cantone con occhi diversi, come è successo a me, grazie alla ricerca e al dottorato che ho fatto in seno all’Ovpr.