Più stressati, più malati
Analisi Swica rileva un aumento del 35% dei casi di disturbi psichici tra i lavoratori
Il numero 1 dell’assicurazione di indennità giornaliera per malattia osserva la tendenza ‘con preoccupazione’. Ritorno al lavoro, le Ffs fanno scuola.
Lo stress sul posto di lavoro in Svizzera ha portato a un forte aumento dei casi di malattia. Lo ha scritto ieri la ‘Nzz am Sonntag’, basandosi sui dati della cassa malati Swica. Negli ultimi cinque anni le malattie tra i dipendenti sono aumentate del 20 per cento. Addirittura superiore l’incremento dei casi di disturbi psichici: 35 per cento. Tutto questo mentre l’idea di flessibilizzare ulteriormente gli orari di lavoro prende piede sotto la cupola di Palazzo federale. “Osserviamo questa evoluzione con preoccupazione”, dichiara al domenicale Roger Ritler, membro della direzione dell’assicuratore malattia. “Riteniamo inquietante soprattutto la crescente diffusione dei disturbi psichici. Perché è in quest’ambito che le aziende possono avere la maggior influenza”. Conoscono un aumento superiore alla media anche le malattie dell’apparato motorio: tra queste, reumatismi e dolori cronici, che non di rado hanno cause psichiche. Non ancora pubblicata, l’analisi è stata realizzata su un campione consistente. La Swica è la numero uno in Svizzera per quel che riguarda l’assicurazione di indennità giornaliera per malattia: il suo portafoglio comprende 30mila aziende con 600mila collaboratori. Le aziende devono migliorare il loro approccio nei confronti dei collaboratori con disturbi psichici, afferma Kurt Mettler, fondatore di Siz Care, società che offre consulenza a decine di imprese in questo ambito. “Oggi spesso questi casi vengono messi a carico dell’assicurazione di indennità giornaliera per malattia”, aggiunge. Mettler constata d’altro canto una certa tendenza da parte dei lavoratori a recarsi dal medico per farsi mettere in malattia, in particolare quando in gioco vi è un licenziamento. “Un grosso problema”, conferma Ritler della Swica. Stando allo psichiatra Niklas Baer, citato sempre dalla ‘Nzz am Sonntag’, due terzi delle malattie psichiche sfociano in un licenziamento, in media entro 22 mesi. Non così alle Ffs, dove il 70 per cento dei collaboratori assenti da lungo tempo a causa di disturbi psichici viene reintegrato al lavoro. All’ex regia federale un team di 20 persone offre consulenza e accompagnamento sin dai primi sintomi della malattia. L’ultimo Job Stress Index (2016) di Promozione Salute Svizzera indica che un lavoratore su quattro soffre di stress sul posto di lavoro e prova un senso di spossatezza. Lo stress costa ai datori di lavoro circa 5,7 miliardi di franchi l’anno. Tutto questo mentre in Parlamento si fa strada l’idea di allentare le disposizioni della legge sul lavoro in materia di orari. Una flessibilizzazione contro la quale i sindacati hanno già promesso battaglia.