Nasce ‘Anà’, ponte per il Togo
“Anà”, ovverosia un ponte con il Togo “per cooperare ma non sostituirsi ai partner locali”. È tutto nella denominazione, il senso della nuova associazione che sarà costituita venerdì, 27 aprile, dalle 20 nella sala multiuso del magazzino comunale a Maggia (zona Mulino). Un senso “declinato” nella realizzazione di progetti e microprogetti di promozione allo sviluppo nei settori educativi, formativi, culturali, ambientali, sanitari, agricoli e di assistenza alle famiglie. Il tutto tramite una promozione diretta e indiretta, attraverso il sostegno ad istituzioni pubbliche o private nel Paese africano. I primi impegni si svilupperanno nei contesti educativo, sanitario e agricolo. In particolare nella costruzione di un edificio scolastico (40mila franchi), di latrine (sensibilizzando anche sulle nozioni basilari dell’igiene; costo totale 7’000 franchi) e con microprogetti di carattere agricolo, commerciale e zootecnico (6’000 franchi in totale). “L’obiettivo è cooperare in stretto contatto con i beneficiari, il comitato e i partner locali e di promuovere dei progetti umanitari a favore della popolazione africana, ma non sostituirsi ad essa. Tutti i progetti che saranno realizzati sono concordati con le popolazioni locali e sono frutto delle loro iniziative”, si legge in una nota dei promotori, i quali ritengono che “la cooperazione allo sviluppo esercitata in collaborazione con un partner locale sia molto più utile, proficua e trasparente che non inviare un aiuto finanziario. Questo ci permette di entrare in contatto diretto con i beneficiari, benché siamo consci di avere un limitato raggio percettivo e conoscitivo della realtà locale”. L’invito è quindi quello di partecipare alla seduta costitutiva, ma anche di versare un obolo sul conto dell’Associazione Anà - Un ponte con il Togo, via Principale 44, 6690 Cavergno (Iban CH05 8033 5000 0020 2448 3 - Raiffeisen Vallemaggia).