Sindaco: competenza, esperienza e capacità
Segue da pagina 14 (...) sui quartieri che hanno e che dovranno mantenere una propria identità, ma la cui unione era necessaria per gestire in maniera unitaria le sfide presenti e future (quali mobilità, sicurezza, opere di base). Il Ppd, partito di maggioranza relativa da oltre quattro decenni, si è sempre focalizzato su una politica responsabile, attenta alla solidarietà finanziaria della Città, rivolta al cittadino e orientata alle soluzioni, piuttosto che alle polemiche. Il Ppd ha sempre integrato le varie forze politiche, senza prevaricazioni, incentrando la propria azione politica sul dialogo. Ha sempre rispettato gli avversari, concedendo loro il vicesindacato nella convinzione che fosse necessario per condividere le responsabilità ed evitare situazioni di blocco. Un Municipio che da anni lavora a soluzioni e progetti e non vive di contrasti. Con Marco Romano ci troviamo confrontati con un candidato che malgrado la giovane età (ricordo comunque che Carlo Croci divenne sindaco a 32 anni) ha già accumulato una notevole esperienza al fronte e dietro le quinte. Per due anni collaboratore personale del già consigliere di Stato Luigi Pedrazzini, ha conosciuto i meandri dell’amministrazione cantonale e ora sta respirando l’aria federale. Nei dodici anni quale consigliere comunale ha maturato grande esperienza, promosso progetti concreti (ad esempio il congedo paternità e dimostrato capacità di guardare oltre alla realtà locale). Dal 2016 in Municipio gestisce due dicasteri complessi, le aziende municipalizzate e l’economia, che necessitano capacità politiche e conoscenza della materia. Quale consigliere nazionale si è ritagliato una posizione di riguardo nella Berna federale proponendo azioni concrete anche direttamente a favore della nostra regione. Due su tutte: il rafforza- mento delle guardie di confine e l’anticipo del completamento di AlpTransit a sud di Lugano. Grazie a suoi contatti Carlo Croci riuscì ad avere un colloquio fondamentale con la consigliera federale Doris Leuthard per sbloccare i lavori del nuovo svincolo autostradale. Gli attacchi sistematici del Plr riguardo alla doppia carica sono piuttosto miopi e ingrati. La memoria è corta poiché chi ha qualche anno come il sottoscritto ricorderà che Giulio Guglielmetti, ultimo sindaco Plr di Mendrisio, fu in contemporanea sindaco, Consigliere nazionale e pure granconsigliere, il tutto certamente utile a Mendrisio. Se poi si finisce a misurare i candidati in base alle presenze ad eventi e alle strette di mano, rimango scioccato. Abbiamo bisogno di persone che lavorano, non di presenzia- listi che poi in seduta di Municipio non hanno approfondito i dossier. È una questione di competenze e capacità, il profilo di Marco Romano è sicuramente completo rafforzato da una solida formazione universitaria, le proprie conoscenze linguistiche un patrimonio culturale che certo gli servirà e soprattutto servirà al nostro comune affinché questi legami siano con il resto del Canton Ticino e soprattutto con il resto della Svizzera suggellati. La capacità di guidare il Municipio in favore del bene comune. Un sindaco deve dirigere, coordinare progetti, valorizzare le capacità dei singoli, difendere le posizioni comuni e garantire solidarietà. Marco Romano è disponibile e motivato; non ci sono dubbi sull’opportunità che abbiamo!