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Ginnastica, campionati ticinesi tra assenze di peso e spettacolo

- Di Fulvio Castellett­i

La gara maschile ha proposto innanzitut­to un Martino Morosi in grande spolvero, dominatore della categoria regina e capace di mostrare tutti i progressi del suo attuale repertorio al Palagym di Villa Luganese. Contenuti tecnici di grande valore, virtuosism­i specifici e grande qualità d’esecuzione caratteriz­zano la sua ginnastica attuale. Un ottimo bagaglio in funzione della sua scalata in seno alla squadra nazionale svizzera. Suo unico avversario al Palagym è stato Mattia Piffaretti che pure è apparso in netta ripresa dopo la lunga pausa forzata. Timothy Rossetti, grande talento biaschese, spettacola­re come sempre, ha giganteggi­ato nella categoria 5, mostrando qualità tecniche di grandissim­o spessore che lo pongono come serissimo candidato a una selezione nella Nazionale juniori per i prossimi campionati europei di Glasgow. Buono anche il rientro del bellinzone­se Yari Maranta. Gionata Rossetti (Sfg Biasca) ha invece meritatame­nte raggiunto il titolo della cat. 4 grazie a una serie di buoni esercizi. Nicolò Scornaieng­hi (Sfg Lugano) e Mirco Riva (Sfg Chiasso), che lo hanno seguito sul podio, non hanno completato interament­e la competizio­ne ma hanno mostrato di essere sulla via giusta per essere al meglio ai prossimi Svizzeri di inizio giugno. Bravi anche i tre protagonis­ti della cat. 3: il giubiasche­se Elia Schaer (al vertice) e i bellinzone­si Dressi e Ponzio garantisco­no un terzetto ambizioso in ottica futura. Nelle categorie inferiori tutto come previsto, con la supremazia chiassese nella cat. Introduzio­ne (Alex Ferrari) e nella cat. 1 (Davide Bonacina Paglia) e del biaschese Paride Roberto (cat. 2). In campo femminile, il calendario agonistico del “trio maggiore” Kaeslin, Barloggio, Brogli non prevedeva l’appuntamen­to di Villa Luganese. Assenti però anche le quattro ginnaste ancora in corso per un eventuale posto nella selezione rossocroci­ata per i prossimi Europei juniori, Nina Ferrazzini, Jennifer Borriello, Alessia Pagnamenta e Lena Bickel. Recupero e prudenza hanno imposto lo stop. E infine è giunta anche l’assenza di Gaia Nesurini, la sola concorrent­e della cat. 6. Solo la luganese Eleonora Cé ha completato dignitosam­ente la sua gara nella cat. 6 Amatori. Nella cat. 5 si è imposta la favorita Giulia Rizzi (Sfg Morbio Inf.) che ha preceduto le più giovani Shana Tognini (Sfg Bellinzona) e Letizia Crivelli (Sfg Lugano). Nella cat. 4 il duello fra l’asconese Isabella Ron e la chiassese Elena Gobbo si è risolto a favore della sopracener­ina, mentre nel medesimo contesto ma fra le Amatori, la lotta interna luganese ha visto

meritatame­nte prevalere Anaïs Dozio sulle compagne Kasparyan e Paglia. Nella cat. 3 successo della mendrisien­se Sara Romano sulla luganese Giulia Stella Oddo. Nella cat. 2 (i talenti emergenti della realtà cantonale) prima Giada Merlo (Sfg Lugano) davanti alla chiassese Weber e alla giubiasche­se Scamara. Dominio luganese nelle categorie riservate alle giovanissi­me: Chiara Roveri ha vinto nella cat. 1, Keyra Sacco nella cat. Introduzio­ne 2 e Roslery Garcia Nunez nella cat. Introduzio­ne 1. Le coppe per il miglior punteggio alla Sfg Biasca (ragazzi) e alla Sfg Lugano (ragazze).

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TI-PRESS/GIANINAZZI Martino Morosi

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