Stagione agli archivi ricordando i ritiri illustri
Con la festa di chiusura di Airolo cala il sipario sull’intensa annata
È con una grande festa andata in scena al salone Olimpia di Airolo, con la regia del locale Sci club, che la Federazione di sci della Svizzera italiana (Fssi) ha mandato agli archivi la sua intensa stagione. A dare un caloroso benvenuto a tutti i presenti non poteva che essere il presidente della Fssi Enzo Filippini. Che, dopo i ringraziamenti di rito, ha ricordato il recente ritiro a causa di continui problemi fisici di due giovani astri nascenti in forza alla Fssi e a Swiss-Ski, ovvero Beatrice Scalvedi (sci alpino) e Giacomo Bassetti (sci di fondo). Filippini ha menzionato poi il ritiro, questa volta per motivi anagrafici, di Deborah Scanzio (freestyle), giunta alla fine della sua avventura agonistica dopo ben sedici anni di militanza in Coppa del mondo. Il presidente della Fssi ha poi concluso ricordando il 4° posto di Lara Gut in SuperG agli scorsi Giochi olimpici di Pyeongchang, oltre alla conferma della presenza dell’atleta Fssi Kevin Genasci nel Nationales Leistungszentrum di Davos anche per la stagione prossima, nell’attesa e nella speranza che possa presto entrare nei quadri C di Swiss-Ski. Durante la serata sono stati premiati i primi classificati di ogni categoria della Raiffeisen Alpine Cup 2018, che tra le donne ha visto primeggiare Diana Schenal (Airolo) e, fra gli uomini, Francesco Stern (San Bernardino), mentre lo Sci club Airolo ha vinto la speciale classifica per club. Premiati pure i migliori di ogni categoria nell’Helvetia Nordic Cup 2018, che ha incoronato Manuela Leonardi (Bedretto) fra le donne e Daniele Morisi (Cunardo) fra gli uomini. Nel freestyle è invece stato celebrato Enea Buzzi (Airolo), campione regionale 2018. Evasa la ricca parte dedicata alla consegna dei vari premi, la festa di fine stagione è proseguita sulle note folk dei “Menagrama” fino a notte inoltrata.