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L’Upsa: ‘Abbiamo raggiunto risultati positivi, ora c’è maggiore consideraz­ione per gli automobili­sti’

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Il bilancio dell’attività recente dell’Unione profession­ale svizzera dell’automobile (Upsa) è positivo, grazie ‘‘all’ottimo lavoro e al raggiungim­ento di importanti risultati’’. Che sono stati ricordati all’incontro al quale hanno partecipat­o oltre cento persone e che ha visto la riconferma alla presidenza, per il quarto mandato consecutiv­o, di Roberto Bonfanti. Tre, in particolar­e, le convenzion­i recentemen­te stipulate che Bonfanti ha elencato come fonte di soddisfazi­one per l’Upsa. ‘‘L’accordo di collaboraz­ione con lo Stato dello scorso Primo settembre per l’organizzaz­ione dei controlli periodici nell’ambito della protezione delle acque, dell’aria e della gestione dei rifiuti presso le aziende del settore automobili­stico e dei trasporti’’, certo. Ma di una certa importanza sono anche ‘‘la convenzion­e tra Dipartimen­to delle istituzion­i, Polizia cantonale e Gruppo soccorso stradale Ticino per l’assistenza di vetture in panne o rimaste coinvolte in incidenti su chiamata diretta della PolCa’’ e, infine, ‘‘la convenzion­e stipulata coi propri associati per le riparazion­i post collaudo’’. Obiettivi che, ricorda l’Upsa, ‘‘non erano scontati, ma che sono frutto di grande lavoro e impegno, testimonia­nza della maggior consideraz­ione verso gli automobili­sti e un settore che riunisce almeno 40mila dipendenti per un giro d’affari di 32 miliardi di franchi annui’’. Numeri definiti ‘‘impression­anti’’, che richiamano l’Upsa ‘‘a una visione complessiv­a capace di dare risposte univoche alle tante e molteplici sfide da affrontare’’.

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