Svizzera, grande occasione sprecata Cechia ok ai rigori
La Svizzera tiene testa alla Cechia, ma per due volte non gestisce un doppio vantaggio. E deve accontentarsi di un punto.
La Svizzera questo pomeriggio sarà impegnata contro la Bielorussia nel quarto confronto dei Mondiali. Ma i rossocrociati rischiano di scendere sul ghiaccio con le borse sotto gli occhi, perché prendere sonno dopo una partita come quella di ieri sera, persa ai rigori contro la Repubblica Ceca, non deve essere stata impresa da poco. Sì, perché la Nazionale di Patrick Fischer ha disputato nel complesso una buona prestazione ed ha comandato nel punteggio fino all’ultimo rigore, il quinto della serie, insaccato da Repik. Se l’intensità messa sul ghiaccio è stata più che buona e il powerplay ha iniziato a funzionare (tre reti all’attivo), salvo poi ingripparsi sul più bello (quattro minuti consecutivi sul finire del terzo tempo), la Svizzera ha pure commesso errori dei quali si è pentita amaramente. In primo luogo, un eccessivo numero di penalità concesse (e ben poche giustificabili), poi un certo disordine organizzativo che non le ha permesso di gestire, per ben due volte, un doppio vantaggio. Sì, perché Niederreiter e compagni sono sempre stati in vantaggio e per due volte (1-3 e 2-4) hanno avuto un cuscinetto di due reti, ma non l’hanno saputo difendere in un secondo tempo folle che ha regalato cinque reti in sette minuti. E poi, altro aspetto da migliorare, la Svizzera è riuscita a sprecare tutti e sei i rigori tirati. Oltre ai cinque della serie finale, Vermin al 56’ si era visto concedere un primo rigore che avrebbe potuto pesare come un macigno nell’economia della partita. Da segnalare la buona prestazione di Niederreiter, trascinatore della squadra con una doppietta. Per contro, deve ancora alzare il livello del suo gioco Andrighetto, il quale ha comunque avuto il merito di servire un assist al bacio a Hofmann per il gol del momentaneo 1-2. Oggi sul ghiaccio scenderà pure Timo Meier, per cui la Svizzera acquisterà ulteriore peso specifico. Ma al di là dell’arrivo del giocatore della Nhl, gli elvetici dovranno riuscire a ripetere, per intensità e voglia di pattinare, la prestazione offerta contro la Cechia. Dovranno farlo partendo dal ruolo di favoriti e se ci riuscissero dimostrerebbero di aver compiuto un altro passo avanti
nel processo di maturazione e di crescita.
Sutter torna a casa
L’arrivo di Timo Meier ha quale conseguenza il ritorno a casa di Dave Sutter, che con la Nazionale ha solo sostenuto un paio di allenamenti. La posizione di Jonas Siegenthaler e Samuel Walser è in bilico: lasceranno il ritiro se da Nashville arriveranno Roman Josi e Kevin Fiala, impegnati nella notte di domani in gara 7 della semifinale della Conference Ovest dei playoff Nhl contro Winnipeg.