Novaggio, finanze in salute Mezzovico, finanze ok e tassa sul sacco
Ammonta a circa 176’500 l’avanzo d’esercizio del consuntivo 2017 di Novaggio. I conti sono stati approvati nella seduta di Consiglio comunale di lunedì quando alla carica di presidente è stata eletta la consigliera Michele Balmelli, mentre il vicepresidente è Matteo Tavian. Il miglioramento costante delle finanze comunali degli ultimi anni è stato possibile grazie all’azione politico-amministrativa oculata e attenta al contenimento delle spese, un aumento delle entrate di natura fiscale, un consolidamento dell’autofinanziamento ed un minor ricorso al capitale di terzi. Il legislativo ha pure dato il via libera alla convenzione con Ail Sa per la posa di un impianto fotovoltaico sul tetto del centro scolastico e al regolamento comunale sui posteggi. Concessi altri 15’000 franchi per realizzare uno studio di fattibilità per il centro polisportivo e durante la seduta è stata fra l’altro discussa la trattanda in merito all’interpellanza per la richiesta del cambiamento del nome della via A. Brignoni. Verrà celebrato nella seduta dell’11 giugno del Consiglio comunale di Mezzovico-Vira il 50esimo anniversario dall’istituzione del legislativo nel Comune avvenuta nel marzo del 1968. Fra gli invitati, i municipali e consiglieri comunali in carica cinquant’anni fa. Nella seduta, oltre alla nomina del nuovo Ufficio presidenziale, il legislativo sarà chiamato a esprimersi sul consuntivo 2017 del Comune. In una situazione congiunturale ancora di difficile interpretazione, con diversi Enti locali che hanno chiuso nelle cifre rosse e in difficoltà finanziaria, Mezzovico-Vira ha avuto il merito di chiudere, per il tredicesimo anno di fila l’anno contabile con un utile di 134mila franchi nonostante investimenti per quasi 2,5 milioni. Un risultato decisamente migliore rispetto alla perdita prevista a preventivo. Questo risultato è stato reso possibile, nonostante il margine di manovra sempre più esiguo a seguito dei travasi di oneri finanziari e operativi sistematici operati dal Cantone, da un oculato contenimento delle spese operato dal Municipio oltre che da una buona tenuta del gettito sia delle persone fisiche che giuridiche. Tutto questo non ha però limitato la volontà di investire a favore del Comune in un momento economico ancora delicato per il Cantone nonostante il consuntivo finalmente in nero anche per quest’ultimo. Grazie a questa buona situazione finanziaria l’attrattivo moltiplicatore del 60% ha potuto essere confermato anche per il 2018. Un altro tema che affronterà il legislativo, il nuovo regolamento comunale per la gestione dei rifiuti che sancirà l’introduzione della tassa sul sacco.