Stagione finita per Sam Massagno e Bellinzona
Il Juice Bellinzona esce in semifinale dei playoff dopo una partita giocata con le ultime energie a disposizione: all’immagine del duo Jackson-Reed, incapaci di arrivare ai loro livelli abituali, 21 punti in due, stremate dopo una stagione a tirare il carro. Un Bellinzona che ha lottato sino alla fine e con grande orgoglio: «Non ne avevamo più – dice Aiolfi – e l’assenza della Franscella ha acuito il gap contro una squadra che ci ha dominato per 40 minuti. Ma sono fiero di quanto fatto e mi auguro di ripartire da qui». Primo tempo in salita, con Elfic a scappare subito a +11, con 8 punti della Mayombo: 2-13. Oltre all’assenza della Franscella va detto che gli errori della Reed, 1 punto, e l’assenza dal gioco della Jackson, 2 punti, hanno condizionato non poco: 13-21 nel primo quarto. Secondo quarto da incubo quando la Fora infila tre triple e la Zali la imita: score che sale sul 16-38 al 5’. Poi il Juice torna a galla, ma l’Elfic controlla: un 9-0 dà il 25-38, ma poi alla pausa sono ancora 16 i punti da recuperare. Nel terzo quarto il Bellinzona fa un mini recupero a -12, 33-45, ma ancora Fora ed Ezzakraoui, con due triple, affossano definitivamente le padrone di casa: 35-57 al 6’. Chiuso il terzo quarto sotto di 20, nell’ultima frazione l’Elfic ha fatto rifiatare le straniere, con Mayombo senza punti nel secondo tempo, grazie anche all’ottima difesa della Sohm, la migliore del Bellinzona, con 20 punti e sostanza. Poi passerella finale per tutte le giocatrici, salutate dai 200 spettatori a sostenere la squadra. Un Bellinzona che ha saputo portare alla quarta partita l’Elfic, ma che, alla fine, nulla ha potuto contro Giroud e compagne, all’immagine di una Fora super, 16 punti, 4/8 da 3 e tanto fosforo. E, diciamolo, un’altra partita arbitrata bene da Tagliabue e Vitalini.
Sam eliminata
Nulla da fare per la Sam che esce dai playoff, perdendo gara 4 a Neuchâtel per 81-66. Il 20-12 alla fine del primo quarto ha dato il la ai neocastellani e, nonostante il recupero, 36-31 a metà gara, i 28 punti subiti nel terzo quarto sono stati letali ai fini del risultato finale. Stagione finita con tanto rammarico perché condizionata dagli ultimi infortuni, altrimenti staremmo a parlare di altro.