Vendita di armi e munizioni: il Cantone fa abbastanza contro gli abusi?
Vendita di armi e munizioni a privati: l’autorità fa abbastanza per contenere e punire gli abusi? Quali misure sono state prese o si ritiene di dover prendere dopo questo episodio, per controllare la detenzione di armi da fuoco anche dopo l’acquisto? E per l’acquisto online? Il Consiglio di Stato intende prendere in mano la situazione, intensificando i controlli ed esigendo dalla Confederazione una legislazione più seria sull’acquisto e il possesso di armi, ad esempio allestendo un registro federale delle armi per garantire un controllo più capillare di quelle in circolazione? Non ritiene opportuno introdurre una prova di necessità e di capacità per l’acquisto e la detenzione di ogni arma da fuoco? Sono le domande di fondo che emergono dalle tre interrogazioni presentate ieri dai granconsiglieri Matteo Quadranti (Plr), Carlo Lepori e cofirmatari (Ps) e Massimiliano Ay (Pc). Non è dato per ora sapere dove e in che modo il 19enne arrestato si sia procurato le armi non ereditate dal nonno. “Chi gliele ha vendute – attacca Quadranti – ha rispettato la Legge federale sulle armi e in particolare anche l’obbligo di diligenza previsto dall’articolo 18 dell’Ordinanza?”. Se lo studente le ha acquistate in Italia, “come le ha importate? Quali controlli attuare alle dogane?”. Quanto al governo, “ritiene che presumere la buona fede o l’assenza di motivi contrari alla vendita o che le autodichiarazioni degli acquirenti siano sufficienti?”. Interrogativi piovono anche sui poligoni di tiro privati, come quello della Peschiera, a Madonna del Piano, il cui titolare ha spiegato di avere registrato il documento del 19enne arrestato, indicando con ciò una possibile frequentazione. “La polizia – attacca Lepori – conosce e controlla questo poligono privato? Quali controlli sono effettuati sulla vendita di armi al loro interno? E sull’istruzione all’uso delle armi con ‘Battesimo del tiro’ di minorenni?”. Corrisponde al vero – solleva dal canto suo Ay citando il portale Gas – che quel poligono disponga delle bacheche con cimeli nazisti, come foto di Hitler e oggettistica ispirata al nazionalsocialismo? Infine, da parte del socialista Lepori, una frecciatina al Dipartimento delle istituzioni: “Il suo segretario generale (Luca Filippini, ndr) presiede la Federazione svizzera di tiro, oppositrice alla stretta proposta di recente dal Consiglio federale in materia di circolazione delle armi: qual è la posizione del CdS sull’opportunità di questa carica politica nazionale da parte di un alto funzionario del dipartimento, proprio su un tema sensibile per la nostra sicurezza?”.