Bavona, alla riscoperta del paesaggio rurale
In occasione del Festival della natura e dell’Anno del patrimonio culturale 2018, la Fondazione Valle Bavona organizza un fine settimana all’insegna del volontariato, della convivialità e della valorizzazione del paesaggio rurale tradizionale. La Valle Bavona racchiude infatti caratteristiche straordinarie, frutto dell’intima relazione tra uomo e natura, sviluppatesi nel corso dei secoli e mantenute pressoché intatte sino ai nostri giorni. Solo attraverso un continuo lavoro di sensibilizzazione, il coinvolgimento di più attori e un’implicazione diretta nella gestione attiva del paesaggio sarà possibile trasmettere anche alle future generazioni questo patrimonio inestimabile. In collaborazione con il Comune di Cevio, sabato 26 maggio a partire dalle 8.30 si terrà una mattinata di interventi di gestione del territorio, organizzata per gruppi di lavoro a seconda del numero di iscritti: lotta contro le neofite invasive , gestione di selve castanili, pulizia sentieri lungo il fondovalle, pulizia di cappelle, prati pensili, callaie… A partire dalle 13.30 presso la Terra di Alnedo sarà offerto un pranzo conviviale a tutti (senza obbligo di partecipazione al volontariato). Seguirà, dalle 15 la presentazione dei progetti realizzati tra Alnedo e Sabbione negli ultimi anni. Domenica 27 maggio sarà invece dedicata a un’escursione alla scoperta di una vera e propria particolarità della valle: si tratta dei prati pensili, nati dalla miseria, certo, ma anche dall’ingegno della nostra gente, che con sacrifici e perseveranza ha cercato di sfruttare ogni spazio possibile per favorire la produzione agricola desinata al sostentamento, e nei secoli è riuscita a ricavare terreni fertili laddove non esistevano, persino sui macigni rotolati a valle dalle montagne. Piccoli fondi spesso abbarbicati su sommità quasi irraggiungibili, oppure ancora vere opere ingegneristiche sostenute da muri a secco serviti da scalinate in pietra. Il ritrovo sarà per le 8.45 a Sonlerto e si percorrerà l’intricato e affascinante labirinto nella frana di Gannariente, per raggiungere San Carlo nel pomeriggio. Pranzo al sacco individuale e abbigliamento adatti indispensabili. Interessati annunciarsi al più presto, scrivendo a fondazione@bavona.ch o telefonando allo 091 754 25 50.