‘Ribellonia, il Carnevale non cambi’
Un’interrogazione interpartitica, firmata da esponenti di Plr, Lega, Ppd e Indipendenti, perora a Locarno la causa del Carnevale Ribellonia di Solduno. Simone Merlini (primo firmatario) e colleghi si dicono preoccupati per l’intenzione municipale di “eliminare i festeggiamenti serali nei ritrovi pubblici, proponendo di trasferire tutto in un capannone”. Questo “ipotizzando il rischio di attentati terroristici per mezzo di veicoli (come avvenuto in Germania o in Francia)”. Una motivazione che secondo i consiglieri appare “eccessivamente allarmistica per una realtà come quella di Solduno: a un rischio del genere si potrebbe comunque ovviare posizionando dei dissuasori stradali, senza dover stravolgere una festa tradizionale”. Così facendo “si rischia inoltre di provocare un calo rilevante di partecipanti e non risolverebbe le criticità legate alla sicurezza. Piuttosto che stravolgere il carnevale, occorrerebbe potenziare il dispositivo di sicurezza della Polizia comunale e degli agenti privati nelle zone nevralgiche, in primis presso la rotonda di Solduno”. I cinque consiglieri sostengono poi di aver sentito il parere dei gerenti dei 7 esercizi pubblici coinvolti: “Tutti concordano sulla volontà di mantenere il Carnevale notturno nella sua apprezzata forma tradizionale, ossia con musica e festeggiamenti nei locali fino alle 3 di notte”. Pertanto, alla Città viene chiesto se davvero l’intenzione sia cambiare “modello” al Carnevale soldunese; se non ritenga che un capannone stravolga “irrimediabilmente il carnevale di Solduno, danneggiandolo”; e se non sia meglio prendere in considerazione le preoccupazioni degli esercenti, mantenendo lo statu quo.