Shakespeare in salsa momò
Questa volta a ‘I Giand da Rugula’ il pretesto per tornare a teatro l’ha offerto nientepopodimeno che la tragedia shakespeariana ‘Romeo e Giulietta’. Ma niente paura, al di là del titolo evocativo, la commedia (rigorosamente dialettale) in due atti con la quale sta per debuttare la Compagnia di Coldrerio sarà tutta da ridere. Dopo il ritrovato successo, il gruppo ci ha preso gusto; così venerdì e sabato prossimi – appuntamento alle 20.30 all’oratorio parrocchiale – si (ri)presenterà al pubblico di casa con il patrocinio del Municipio e il Dicastero socialità ma soprattutto un testo inedito. A firmarlo è una giovane promessa del teatro dialettale, Gionas Calderari, che qui oltre che autore è alla regia e pure di scena. ‘I Giand da Rugula’, infatti, sono riusciti a coinvolgerlo a tutto tondo nel progetto. Conosciuto per titoli come ‘Un altro bel garbüi’ per la Compagnia teatrale di Flavio Sala o per ‘Na bela tosa par tri dotòr’ per il Tepsi, il Teatro popolare della Svizzera italiana, Calderari, 32 anni, ha tolto dal cassetto il testo di ‘Romeo e Giulietta da Culdree’ appositamente per la Compagnia momò. «Eravamo alla ricerca di una storia», ci spiega Marco Tela, il quale, smessi i panni da sindaco, entrerà in quelli di un regista. Qualche anticipazione? «Diciamo che per risvegliare un po’ la memoria del padre-attore il mio personaggio è deciso a mettere in scena un suo cavallo di battaglia, ‘Romeo e Giulietta’, appunto. E va a cercare gli interpreti fra i compaesani: il macellaio, il barista, il sagrestano... Ne esce una commedia divertente che gioca sugli equivoci e i pettegolezzi che questa iniziativa fa nascere in paese». Il resto è da vedere a teatro. «L’invito a chi ci conosce e al pubblico è quello di venire ad assistere alla rappresentazione». La prevendita sta andando bene. Chi volesse prenotare un posto a teatro può rivolgersi alla Cancelleria di Coldrerio, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12, il mercoledì dalle 16 alle 18. D.C.