BelliEstate parte domani col derby politico Traffico cocaina, più arresti
Scatta domani sera (venerdì 25) la quarta edizione di BelliEstate, l’evento sportivo e ricreativo per tutti e gratuito patrocinato dalla Città e organizzato dall’ente Bellinzona Sport. Questa volta l’evento, finora tenutosi dietro la palestra della Federale in zona stadio, si svolgerà nel nuovo parco urbano in fase di ultimazione, appoggiandosi alle infrastrutture a ridosso del centro sportivo e delle piscine. Tutte le sere e nei fine settimana un servizio griglia, cucina, fast food, panini, take away Asia, gelati e buvette sono a disposizione degli ospiti. Le feste d’apertura dureranno quest’anno un intero weekend: domani ore 18.30 calcio d’inizio con il derby calcistico fra politici della Città di Bellinzona e di Lugano; a seguire momento ufficiale e musica dal vivo. Sabato 26 ritorna l’evento solidale Zumbathon Charity Event e un po’ di glamour con Miss BelliEstate Champions prima d’inaugurare ufficialmente il maxischermo con la finale di Champions League fra Liverpool e Real Madrid. Domenica 27 dal pomeriggio Bimbo Fun on tour con giochi, gonfiabili e intrattenimenti gratuiti per bambini. Dalle 17 Café des signes: alla buvette si potrà ordinare esclusivamente in lingua dei segni e assistere al primo BelliBand Contest: per oltre due ore di musica con l’esibizione di minibande e civiche filarmoniche in un percorso musicale attraverso il verde e la natura. Le attività sportive, esibizioni e tornei riprenderanno quindi da martedì a venerdì. Sabato 2 giugno un’altra new entry sarà costituita dalla prima FightZone e Muhay Thai contest, con esibizioni di arti marziali e match di boxe thailandese sul ring installato per l’occasione sotto la tenda. Agli arresti nell’ambito di un traffico di cocaina (vedi la ‘Regione’ di ieri) non è finito solo il 33enne di Claro che nell’agosto 2009 aveva ucciso nell’area di sosta autostradale del Ceneri un 81enne che gli aveva fatto delle avance sessuali. Con lui recentemente sono finite in cella altre persone domiciliate in Ticino. L’arresto è scattato a inizio mese ed è stato convalidato dal giudice dei provvedimenti coercitivi. Altro il procuratore pubblico Nicola Respini non aggiunge, considerato che l’indagine si trova alle battute iniziali e che la portata del traffico, nonché le verifiche in corso sulle persone presumibilmente coinvolte, impongono discrezione. L’avvocato Elio Brunetti, patrocinatore del 33enne, ai microfoni della Rsi martedì ha confermato l’arresto del proprio patrocinato, il quale tuttavia si dice estraneo ai fatti. Nel 2012, ricordiamo, la Corte d’Appello aveva ridotto da 9 a 8 gli anni di reclusione confermando la condanna per omicidio intenzionale con dolo eventuale; doveva presumere che colpendo in quel modo l’anziano, pur senza volerlo uccidere, avrebbe potuto procurargli ferite letali.