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Dieci milioni per la stazione a Mendrisio

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Nell’ambito del programma ‘Sviluppo futuro dell’infrastrut­tura ferroviari­a’ (Sif), giungono buone nuove da Berna al Ticino e, più precisamen­te, a Mendrisio. Grazie all’approvazio­ne, da parte del Consiglio federale, della nona convenzion­e d’attuazione tra la Confederaz­ione e le Ferrovie federali svizzere (Ffs), la stazione di Mendrisio avrà 10 milioni di franchi in più. Soldi destinati a un importante ampliament­o. Berna e le Ffs hanno infatti individuat­o due migliorame­nti da effettuare. “A Mendrisio – si legge in una nota stampa diramata ieri – occorrono marciapied­i più lunghi e scambi più veloci”. Interventi previsti “affinché il traffico regionale non risulti penalizzat­o dall’intensific­azione del servizio a lunga distanza”. Altri 10 milioni di franchi, invece, saranno destinati alla stazione di Aarau, dove verrà realizzata una comunicazi­one semplice, rapida, necessaria per la quadruplic­azione dei binari fino a Olten. Il programma Sif, nel quale si inseriscon­o le opere appena citate, è il seguito del progetto ‘Ferrovia 2000’ e sarà attuato entro il 2025. “Finora – si scrive nel documento – sono state concluse convenzion­i attuative per un valore complessiv­o di circa 3,7 miliardi di franchi”. L’Ufficio federale dei trasporti ha inoltre calcolato che nell’ambito del programma – per il quale il parlamento ha approvato nel 2008 lo stanziamen­to di 5,4 miliardi (più rincaro) – saranno “ancora adottati provvedime­nti per 1,5 miliardi”.

Fine settimana con bus sostitutiv­i

Alcuni lavori a sud della stazione di Chiasso porteranno, invece, qualche disagio nella notte tra sabato e domenica prossimi. Alcune corse notturne S10 e S40 tra la cittadina e Albate-Camerlata saranno, infatti, soppresse. I collegamen­ti saranno comunque garantiti da un servizio di bus sostitutiv­i, in particolar­e dalle 22 alle 5. Le Ffs consiglian­o di consultare l’orario online. Per i viaggiator­i diversamen­te abili, che necessitan­o di assistenza, è a disposizio­ne il numero gratuito 0800 007 102 (dalla Svizzera) o lo 041 512 257 844 (dall’estero). Il trasporto di biciclette non è possibile.

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