Ricci o volpi ?
Siete a corto di argomenti e volete ravvivare la discussione con gli amici? Basta pronunciare la parola “parco”, ma attenzione le cose potrebbero sfuggirvi di mano. Conosco persone alle quali hanno tolto il saluto per aver osato esprimere il loro sostegno al Parco Nazionale del Locarnese (Pnl)! Come è possibile tutto ciò? L’idea della creazione del Pnl tocca tasti molto sensibili quali la paura di perdere la libertà, paura di venire ingannati, paura che i soldi promessi finiscano nelle solite tasche, paura… La paura è un sentimento importante per la sopravvivenza ma spesso è irrazionale e ci paralizza. Dire di no al Pnl vuol dire comportarsi come i ricci, rinchiudersi in se stessi, situazione molto rassicurante ma che ci lascia in balia degli eventi. Da anni ormai assistiamo impotenti all’inesorabile spopolamento delle valli con tutto quello che ne consegue: chiusura dei piccoli negozi, dei ristoranti, delle scuole, rarefazione dei trasporti pubblici… Il Pnl, con la creazione di posti di lavoro, potrebbe aiutare a invertire questa tendenza contribuendo a ripopolare le nostre valli e migliorando, nel contempo, la qualità di vita dei suoi abitanti. Il mio invito è quello di comportarsi come le volpi, animali astuti e curiosi, pronti a rischiare per sopravvivere. Solo così potremo prendere in mano il nostro futuro e quello dei nostri giovani. L’unica maniera di verificare la bontà di questo interessante e irripetibile progetto è di metterlo alla prova votando Sì. Potremo sempre bocciarlo, se necessario, alla seconda e definitiva votazione fra 10 anni. Concludo dicendo che amo e rispetto sia i ricci che le volpi ma i numerosi centri di cura per ricci operanti in Ticino mi fanno pensare che la migliore tecnica di sopravvivenza non sia la loro… Daniele Varini,
Losone