La via Crucis dell’arte
Un percorso tra arte, natura e religiosità attraverso sculture, pitture, installazioni e opere grafiche, alternando tecniche e materiali diversi, dal pastello a olio su sfondo di gesso a led su struttura d’acciaio; incontrando artisti provenienti un po’ da tutto il mondo, dai nomi di fama internazionale le cui opere sono esposte nei grandi musei – come lo scultore britannico Tony Cragg, l’australiano Lawrence Carroll o il tedesco Wolfgang Laib – ad artisti più giovani ma che già si sono fatti conoscere, come le ticinesi Marta Margnetti e Daniela Droz. Il tutto lungo le quattordici stazioni della via Crucis che, lungo un antico sentiero immerso nel bosco tra faggi e castagni, porta al santuario della Madonna d’Ongero a Carona: è proprio nell’incavo delle cappelle che troviamo le opere degli artisti citati alle quali si aggiungono i lavori di Alberto Garutti, Miki Tallone, Livio Bernasconi, Gerda Steiner & Jörg Lenzlinger, Bettina Pousttchi, Tonatiuh Ambrosetti, Fiorenza Bassetti, Felice Varini e Tatsuo Miyajima. Tutti artisti chiamati a dialogare con questo luogo ricco di storia che in passato ha già ispirato artisti e poeti. La mostra – promossa dalla galleria Buchmann, che esporrà nei propri spazi di Lugano e di Agra altre opere degli artisti, insieme alla Galleria Daniele Agostini, Lugano e con il patrocino della Città di Lugano – sarà inaugurata domani, sabato 26 maggio, alle 17 alla presenza degli artisti e rimarrà aperta fino al 16 settembre. Previste alcune visite guidate; la prima si terrà già domenica 27 maggio alle 11.