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IL CONTESTO

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La Costituzio­ne federale Dal 1981 dice che “uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l’uguaglianz­a, di diritto e di fatto, in particolar­e per quanto concerne la famiglia, l’istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore” (articolo. 8, al. 3).

La realtà Trentasett­e anni dopo in Svizzera le donne guadagnano in media il 18% in meno degli uomini: il 40% di tale differenza (7,4%, pari a 600 franchi al mese) non si spiega con fattori oggettivi (qualifiche individual­i, caratteris­tiche specifiche del posto di lavoro ecc.). Si tratta di una discrimina­zione di genere.

Conclusion­e Le misure volontarie per attuare la parità salariale non hanno avuto gli effetti sperati. Per questo il Consiglio federale vuole agire sul piano legislativ­o.

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