Non serve vietare soldi esteri alle moschee
Nessun divieto, per luoghi di culto e predicatori islamici, di ricevere finanziamenti dall’estero. È l’opinione del Consiglio degli Stati che ha respinto per 29 voti a 7 con 4 astenuti una mozione sul tema del leghista Lorenzo Quadri. Il testo prevede l’obbligo di trasparenza in relazione alla provenienza e all’utilizzo dei finanziamenti nonché di tenere le prediche nella lingua locale. Per la maggioranza dei ‘senatori’ sarebbe però problematico focalizzare la legislazione su una specifica comunità religiosa.