‘Non è pericoloso’: rilasciato
Secondo una segnalazione era uscito di casa armato minacciando di recarsi da un conoscente per risolvere una diatriba successoria. Ora a casa, dopo poco più di cinque settimane di detenzione preventiva, ha fatto ritorno. A ordinare la scarcerazione di un 57enne svizzero di Gorduno è stato nei giorni scorsi il giudice dei provvedimenti coercitivi: sulla base di una pre-perizia psichiatrica chiesta dalla procuratrice pubblica Marisa Alfier, titolare dell’inchiesta, ha stabilito che non sussistono timori che possa essere pericoloso, aggressivo o col rischio di recidiva. L’uomo, ricorda il ‘CdT’ riportando la notizia, era stato raggiunto dagli agenti mentre, disarmato, si trovava in un vicino bar con dei conoscenti. Da subito l’accusato – patrocinato dall’avvocato Nicola Corti e titolare di un porto d’armi avendo la passione della caccia ed essendo proprietario di alcuni fucili registrati – ha assicurato che il suo è stato un gesto dimostrativo verso i familiari, non intendendo in realtà far male a nessuno. L’inchiesta prosegue per capire se fosse invece mosso da intenti minacciosi.