Vent’anni di vita notturna e blitz
Squilla il telefono nel pieno dell’asta e poi la comunicazione ai presenti: «Ci sono da spostare una Maserati e un Bmw». È una delle chicche dell’incanto svoltosi ieri nella sala dell’Ufficio fallimenti di Lugano-Viganello che dice dell’ipotetico alto tenore di vita dei partecipanti all’asta che tuttavia non ha conosciuto pretendenti, ma un solo e deciso acquirente. L’Iceberg di Pazzallo è situato nella zona a luci rosse di Lugano Sud, nel cuore del Pian Scairolo, tra attività commerciali e industriali e vicino al raccordo autostradale della A2, e oggi dispone della licenza edilizia che consente di svolgere la prostituzione, ma negli ultimi vent’anni lo stabile era stato al centro di diversi blitz di polizia che avevano portato all’allontanamento e alla sanzione di numerose prostitute. Altre invece si erano regolarizzate, registrandosi come prevede la legge. Per i suoi trascorsi fallimentari, l’Iceberg, con annesso Disco Club, ha chiuso nel giugno 2016, un fallimento che ieri ha conosciuto il punto finale con l’asta pubblica andata a buon fine e che porterà quasi certamente alla riapertura della casa di piacere, che dispone di decine di appartamenti. Qualcuno ieri ha ipotizzato anche un possibile ampliamento verticale della struttura: la licenzia edilizia lo consentirebbe.