DAL PARLAMENTO
Pianificazione territorio Assurda, troppo rigida, impossibile da applicare e dannosa per lo sviluppo economico del Paese. Queste sono alcune delle opinioni espresse ieri al Nazionale dalla maggioranza dei gruppi parlamentari nei confronti dell’iniziativa popolare dei Giovani Verdi contro la dispersione degli insediamenti, già bocciata dagli Stati in primavera. Tenuto conto dei rapporti di forza in aula, anche la Camera del popolo dovrebbe raccomandare la bocciatura dell’iniziativa, e del controprogetto diretto, ossia a livello costituzionale, presentato dai Verdi liberali dal consigliere nazionale Martin Bäumle (Zh): Ppd, Plr, Pbd, Udc e in parte il Ps si sono espressi sia contro la proposta dei giovani ecologisti sia contro il controprogetto. Il voto finale si terrà la settimana prossima.
‘Giudici stranieri’ Dopo il ‘no’ del Consiglio degli Stati in marzo all’iniziativa Udc detta ‘contro i giudici stranieri’, anche il Consiglio nazionale si appresta a fare altrettanto. Mercoledì, durante un dibattito interrotto dopo due ore e che riprenderà la settimana prossima, tutti i gruppi tranne ovviamente l’Udc raccomandano di respingere una modifica costituzionale che, a loro parere, mette in pericolo il benessere e la stabilità della Svizzera. Il rognoso dibattito, monopolizzato dai deputati Udc, che (complice la diretta streaming su vari portali) hanno posto domande a raffica agli oratori (anche ai loro) susseguitisi alla tribuna, è cominciato con una sorpresa. Il consigliere nazionale e presidente del Ppd Gerhard Pfister (Zg) ha ritirato la sua proposta per un controprogetto.
Esercito L’esercito continuerà ad essere impiegato al Forum economico mondiale di Davos anche per il periodo 2019-2021. Il Consiglio degli Stati ha dato ieri il suo benestare all’unanimità, ora tocca al Nazionale esprimersi.
Cure ambulatoriali Le tariffe delle prestazioni mediche ambulatoriali potrebbero avvenire in futuro anche sotto forma di forfait o di fatturazione in base al tempo impiegato. È quanto prevede una mozione del Plr adottata mercoledì tacitamente dagli Stati e già approvata dal Nazionale.
Terrorismo Gli Stati ieri hanno tacitamente bocciato una mozione del consigliere nazionale Adrian Amstutz (Udc/Be), che voleva punire chi non si presenta alle convocazioni del Servizio attività informative della Confederazione. Il Sic può convocare persone a rischio (in particolare sospettate di terrorismo di matrice islamica e radicalizzazione) per dissuaderle dal commettere un reato, ma la presenza non è obbligatoria.