Anche i migliori faticano
Djokovic non convince, il tedesco Zverev trema ma passa il turno
Novak Djokovic e Alexander Zverev se lo sono dovuti sudare il passaggio agli ottavi di finale del Roland Garros. Il serbo ha sofferto non poco prima di avere la meglio in quattro set dello spagnolo Roberto Bautista-Agut: il match è durato poco meno di 4 ore (3 ore e 48 minuti), e ha proposto un Djokovci ancora lontano dal suo miglior gioco. L’ex numero 1 mondiale è apparso teso, anche oltre il limite, come in occasione del tiebreak del secondo set, quando ha mandato in frantumi la sua racchetta sulla terra battuta del Suzanne-Lenglen. Ha comunque trovato il modo di uscirsene vincente, anche se non convincente. Solo nel quarto set, quello che ha messo il punto finale all’incontro, ha saputo tenere a bada l’avversario. Negli ottavi di finale, il vincitore dell’edizione 2016 se la vedrà con un altro spagnolo: Fernando Verdasco (Atp 35), che dal canto suo ha liquidato in tre set il bulgaro Dimitrov (5). Ancora più laborioso del serbo è stato il successo di Alexander Zverev, che solo al quinto set (e dopo 3 ore e 54 minuti) è riuscito a venire a capo del bosniaco Damir Dzumhur, che in più di un’occasione era anche riuscito a metterlo spalle al muro. Alla fine, il tedesco è riuscito a compiere una sorta di miracolo, chiudendo vittoriosamente un match costellato di sbavature: 9 break concessi, 73 errori diretti e 7 doppi falli...
Svitolina a casa
L’impresa di giornata, nel tabellone femminile, l’ha realizzata la rumena Mihaela Buzarnescu (Wta 33), che nel terzo turno è riuscita a estromettere l’ucraina Elina Svitolina (4), una delle candidate al titolo in due set: 6.3 7-5.