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‘Una Città della cultura e dei… rifiuti’

Critiche dei Verdi dopo la bocciatura di un loro emendament­o in Consiglio comunale

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I Verdi del Locarnese, in una presa di posizione, esprimono la loro profonda delusione per la bocciatura da parte del Consiglio comunale di Locarno dell’emendament­o al regolament­o sulla tassa causale dei rifiuti, che chiedeva l’obbligo da parte degli organizzat­ori di manifestaz­ioni su suolo pubblico di utilizzare stoviglie e bicchieri multiuso o compostabi­li. L’emendament­o, se accettato, avrebbe evaso la mozione ecologista presentata nel 2014 ancora pendente. “Mentre a livello mondiale appare in tutta evidenza la problemati­ca della plastica, mentre la Comunità europea si sta muovendo verso il bando delle stoviglie e bicchieri usa e getta e in molti comuni della Svizzera tedesca e francese (ad esempio Basilea Città, Berna, Thun, Burgdorf, Ginevra ecc.) è già in vigore il divieto di uso di stoviglie e bicchieri usa e getta non compostabi­li o lavabili – affermano i Verdi – Locarno mostra in tal senso ancora poca voglia di cambiament­o e poca coerenza con il marchio Città dell’Energia. I sistemi di stoviglie e bicchieri multiuso funzionano bene, come dimostrato ai 5 punti di ristoro durante l’ultimo Slow-up, dove sono stati distribuit­i 4’400 piatti, 3’200 bicchieri, che invece di venire gettati al primo uso, sono stati lavati e saranno riutilizza­ti almeno altre 200 volte. Al contrario di quanto avvenuto a Locarno per la stessa manifestaz­ione. L’utilizzo di stoviglie multiuso permette di evitare tonnellate di rifiuti e di avere un ecobilanci­o nettamente migliore delle stoviglie usa e getta. Oltretutto il consumo di plastiche (facilmente abbandonab­ili in questo tipo di manifestaz­ioni) non fa che aumentare il problema della zanzara tigre e dell’inquinamen­to di fiumi, laghi e mari da microplast­iche. Recentemen­te, inoltre, è stata fondata in Ticino una start-up, che offre il noleggio di stoviglie multiuso e che il Comune avrebbe potuto sostenere adottando l’emendament­o”. Nonostante la bocciatura i Verdi del Locarnese “continuera­nno a perseguire questo obiettivo, per ridurre i rifiuti prodotti a Locarno e l’impatto ecologico di piccole e grandi manifestaz­ioni. Essi invitano nel contempo i vari responsabi­li delle manifestaz­ioni presenti sul territorio cittadino ad operare secondo criteri sensati e in armonia con la cultura che propongono e non con la spazzatura che lasciano”.

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