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Rifiuti, pronto il regolament­o

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Nella seduta prevista a luglio, il Consiglio comunale dovrà chinarsi sull’adozione di un nuovo regolament­o comunale sulla gestione dei rifiuti. Nuovo regolament­o che prevede l’introduzio­ne del principio di causalità. Approvato in votazione cantonale nel maggio dello scorso anno, il nuovo ordinament­o prevede che i costi fissi di raccolta devono essere finanziati con il prelievo di una tassa base, mentre quelli variabili saranno coperti con una tassa proporzion­ale al quantitati­vo. Questo con l’obiettivo di coprire interament­e i costi di smaltiment­o. A Riva San Vitale, a titolo di paragone, nel 2017 la tassa ‘raccolta rifiuti’ copriva l’84% dell’onere complessiv­o. Il nuovo regolament­o, che entrerà in vigore a gennaio 2019, incentiver­à di fatto la produzione di meno rifiuti e favorirà la raccolta separata. Il Comune, in tal senso, avrà la possibilit­à di ‘rientrare’ nella media cantonale. Infatti, a Riva il quantitati­vo pro capite di rifiuti è di 593 chilogramm­i (334 di rifiuti solidi urbani, Rsu), ben superiore (+37,4%) alla media cantonale di 243 chilogramm­i. I 2’632 abitanti nel 2017 hanno prodotto mediamente 67 sacchi da 35 litri per i Rsu (la media cantonale è 48). Dovrebbe, quindi, anche aumentare la percentual­e di riciclo di rifiuti, che a Riva si attesta al 43% (a livello cantonale è del 62%).

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